Mirco Spagnolo nasce a Camposampiero, Padova, il 2 gennaio 2001. Alto 186 cm per 110 kg, Spagnolo sin da piccolo si appassiona alla palla ovale. I primi passi rugbistici li muove al Camposampiero Rugby, squadra della sua città natale. Poi si sposta al Valsugana Rugby e comincia a mettersi in luce per le sue ottime doti in mischia. Pilone sinistro, Spagnolo attraversa anche la trafila dell'Accademia Nazionale e col passare delle settimane affina le qualità tecniche, risultando un importante elemento in campo aperto e con l'ovale in mano. Le sue prestazioni non passano inosservate e guadagna le convocazioni dell'Italia Under 17, ma soprattutto dell'Italia Under 20, con cui gioca il Sei Nazioni di categoria del 2021. Spagnolo ha qualità importanti e a 20 anni passa nel rugby dei più grandi, firmando col Petrarca Padova. Col passare delle partite, nonostante la giovane età, diventa un punto di riferimento dei petrarchini. Con quest'ultimi vince lo scudetto del 2022 e nel 2023 raggiunge ancora la finale del Top 10 (poi vinta da Rovigo, ndr). Al Petrarca, Spagnolo ha raccolto 45 presenze e 5 mete. Mirco è forte in mischia chiusa, tenace nei placcaggi e soprattutto ha ampi margini di miglioramento che lo rendono uno dei piloni più promettenti in ottica futura nel palcoscenico internazionale. Per lui pure la chiamata al raduno dell'Italia Maggiore per far parte del gruppo della nazionale che ha preparato il Sei Nazioni 2023.