Il Benetton Rugby domani, sabato 9 Gennaio, a distanza di una settimana dall’ultima gara affronterà nuovamente le Zebre Rugby nel derby italiano del Guinness PRO14 2020/2021.
Nello scontro precedente i Leoni hanno cercato di avere il maggiore controllo possibile sul gioco (56% di possesso, 62% di territorio e 19.1 minuti in attacco su 34:13 totali). Sugli scudi, tra i biancoverdi, il neo-centurione Marco Barbini, con 19 cariche, 52 metri guadagnati e 1 difensore battuto e il giovane Gianmarco Lucchesi, con 13 cariche per 34 metri guadagnati e 1 difensore battuto, oltre al classico Monty Ioane, con 8 cariche per 72 metri guadagnati e 4 difensori battuti. In fase difensiva per il Benetton Rugby buona la gara di Niccolò Cannone che ha chiuso con 13 placcaggi (100%) di cui 2 dominanti, e del già citato Gianmarco Lucchesi con 9 placcaggi (100%) e un turnover da terra. Nelle fasi di conquista leggermente meglio il Benetton Rugby nei raggruppamenti spontanei (108 ruck con 60% di palle veloci per i Leoni contro le 60 ruck con 45% di palle veloci per le Zebre). Prestazioni singole di grande generosità ancora per Niccolò Cannone (30 ruck offensive di cui 28 nei primi 3 sostegni e 17 pulizie sull’uomo) e Gianmarco Lucchesi (26 ruck offensive di cui 24 tra i primi tre sostegni e 14 ruck difensive, tutte tra i primi tre sostegni). Tra le Zebre molto bene l’ex di turno Luca Bigi (13 ruck offensive e 10 difensive, tutte tra i primi tre sostegni) e David Sisi (15 ruck offensive, di cui 13 tra i primi tre sostegni).
Per pareggiare il conto dei derby, i Leoni dovranno prestare particolarmente attenzione all’efficacia delle Zebre nelle fasi statiche, e allo stesso tempo dovranno riuscire a capitalizzare al massimo i possessi prolungati. Appuntamento a domani, con kick-off alle ore 14:00, per il secondo derby dell’anno allo stadio Sergio Lanfranchi di Parma.
Articolo a cura di Italrugbystats