In occasione della pausa internazionale dopo le prime due giornate del 6 Nazioni, torna il rugby di club
dello United Rugby Championship. Per il quattordicesimo turno del torneo i Leoni del Benetton Rugby saranno impegnati nella prima di due consecutive trasferte in terra gallese, prima sul terreno dell’ Arms Park per affrontare i Blues di Cardiff, e la settimana successiva a Swansea ospiti degli Ospreys. A Cardiff i trevigiani sono attesi da un match importante per definire gli equilibri della classifica del torneo, considerando che il Benetton è in settima posizione e quindi ancora in piena corsa playoff. Infatti Cardiff, attualmente undicesimo a soli però 5 punti di distacco dal Benetton, tenterà certamente di accorciare la classifica per raggiungere i biancoverdi, riaprendo così il discorso qualificazione playoff. Sia Cardiff che Benetton sono reduci da due sconfitte, i gallesi in casa del Leinster per 38-14, mentre i trevigiani hanno ceduto per 30-40 alla Red Army del Munster.
Netto per i biancoverdi il dato relativo al possesso, con una percentuale del 52% che ha permesso ai trevigiani di restare in attacco per 20.8 minuti totali; per Cardiff invece un possesso del 41% per 14.8 minuti complessivamente in fase offensiva. Leggermente maggiore per i gallesi il guadagno territoriale, 49% rispetto al 45% del Benetton, e quello della linea del vantaggio, 61% contro il 51% dei trevigiani: per gli uomini di coach Marco Bortolami comunque un significativo dato riguardante i metri guadagnati in avanzamento, 594 rispetto ai 249 di Cardiff. La battaglia per il possesso sarà la condizione principale per imporre ritmo e profondità alla manovra di attacco: il Benetton potrà ripartire dai 9 turnovers concessi contro Munster, provando a sfruttare le incertezze mostrate dai gallesi in fase di possesso e che sono costate loro ben 20 turnovers contro il Leinster.
Di gran lunga maggiore il numero di corse in attacco dei biancoverdi: 147 attacchi condotti rispetto ai 98 di Cardiff, con un’efficacia offensiva del 93% contro il 90% dei gallesi. Molto efficace la prova della linea arretrata dei Leoni, grazie ai guizzi elusivi del trequarti ala Ignacio Mendy (sue 14 corse, 192 metri percorsi, 5 difensori battuti e un hat trick di 3 mete realizzate), a quelli dell’estremo Rhyno Smith che ha totalizzato 12 corse con 94 metri percorsi, e alla solidità del centro Marco Zanon che ha concluso in tutto 10 corse con 106 metri percorsi, 4 difensori battuti e una meta realizzata che è valsa ai trevigiani un preziosissimo punto di bonus offensivo. Ecco i numeri del Benetton: si è attestata all’83% l’efficacia della difesa biancoverde, frutto dei 31 placcaggi non andati a segno sui 153 totali; leggermente più performante la difesa di Cardiff contro Leinster, che a fronte di 203 interventi in difesa con 29 placcaggi
mancati, ha fatto registrare un 88% di efficacia. Di poco superiore per Cardiff anche l’efficacia nel
mantenimento in ruck, 99% rispetto al 97% del Benetton, anche se sono stati 2 i palloni recuperati in
raggruppamenti avversari per i biancoverdi e uno soltanto per i gallesi.
Cardiff proverà di certo a dare ritmo alla propria manovra, soprattutto considerando la percentuale di quickballs giocate in 0-3 secondi contro Leinster, un 69% che ha dimostrato le capacità di gestione nei raggruppamenti dei gallesi nonostante la pressione asfissiante della difesa irlandese. Molto fluida la exit strategy di entrambe le squadre con il Benetton che ha sfidato a viso aperto la difesa di Munster ripartendo alla mano dai propri 22 metri nel 59% delle occasioni e usando il piede nel 35% dei casi; altrettanto spregiudicata la strategia di Cardiff, che ha provato a risalire il campo palla mano nel 61% delle ripartenze e calciando il 22% dei palloni: particolarmente alta invece la percentuale di soluzioni di alleggerimento fallite dai gallesi, pari al 17%.
Si prospetta un confronto serratissimo nelle fasi statiche, con Benetton e Cardiff che nei rispettivi match si sono ancorati saldamente alla solidità della propria mischia ordinata archiviando un 100% di
introduzioni vinte; particolarmente insidioso il lavoro dei primi otto uomini di Cardiff che in questa fase
di gioco hanno costretto il Leinster a commettere ben 5 infrazioni. Gallesi leggermente più performanti in rimessa laterale con l’85% di proprie touches vinte, mentre i Leoni si sono attestati all’80%, anche se i
trevigiani hanno totalizzato il 25% di punti realizzati proprio ripartendo da set pieces, con Cardiff che invece è arrivato appena al 6%. Come sempre focus particolare sarà quello posto sulla disciplina: per il Benetton un’attentissima gestione della disciplina contro Munster, appena 4 penalità concesse, mentre 8 sono state le infrazioni commesse da Cardiff nello scontro con il Leinster.
Calcio d’inizio previsto per le 18:15 di sabato 18 febbraio.
Articolo a cura di Italrugbystats