Tutto pronto allo stadio Monigo di Treviso per il terzo round dello United Rugby Championship 2022/2023, quando i Leoni del Benetton ospiteranno i gallesi degli Scarlets. Entrambe le formazioni arrivano da una sconfitta.
Per il Benetton, caduto a Leinster venerdì scorso, è stata registrata la stessa efficacia nella manovra offensiva dei gallesi, ma con un numero di attacchi condotti leggermente inferiore, 96 quelli dei Leoni contro i 105 degli Scarlets; per i trevigiani complessivamente 486 i metri percorsi con un guadagno della linea del vantaggio del 42%, per i gallesi invece 652 metri e 66% di guadagno della linea del vantaggio. Numeri 8 grandi protagonisti in entrambi match disputati: il terza centro biancoverde Toa Halafihi si è reso autore di una solidissima prova in attacco con 13 corse, 47 metri percorsi e 4 difensori battuti, mentre il suo diretto avversario, il numero 8 gallese Sione Kalamafoni ha concluso 12 corse eseguendo 3 offloads.
Più alta invece la percentuale di efficacia in difesa per gli uomini di coach Bortolami, un 91% con un totale di 173 placcaggi portati; per la franchigia di Llanelli invece 89% di efficacia e 219 placcaggi eseguiti. Gli Scarlets probabilmente si presenteranno a Monigo con l’intenzione di muovere molto l’ovale nello spazio, 54% la percentuale di quick balls giocate nell’intervallo tra 0-3 secondi contro il 45% dei Leoni, dato che si somma all’audace 33% di ripartenze con gioco alla mano dalla propria area dei 22 metri, circostanza in cui il Benetton ha optato per un approccio fatto di meno rischi con solo l’11% di ripartenze alla mano, cercando invece soluzioni di alleggerimento al piede nel 63% dei casi.
Particolarmente positiva in questo frangente la prova all’esordio del giovanissimo mediano di mischia biancoverde Manfredi Albanese, che ha gestito ritmo e gioco al piede con perizia e ottime intuizioni, per lui 149 metri di copertura al piede e una meta segnata in poco più di mezz’ora giocata. Migliorare le performances nelle fasi statiche sarà di certo l’obiettivo del Benetton Rugby, che dovrà ritrovare maggior solidità rispetto al 78% di proprie mischie vinte con il 44% di efficacia mostrato una settimana fa contro Leinster; particolarmente serrato sarà il confronto in rimessa laterale, dove gli Scarlets hanno archiviato un consistente 92% di lanci vinti rispetto al 78% dei trevigiani.
Arginare in queste fasi le iniziative dei gallesi sarà estremamente importante per i Leoni, soprattutto considerato la buona percentuale di realizzazione in punti per ogni ingresso nei 22 metri avversari, un 63% che si è concretizzato in una media di 4.13 punti segnati ogni qualvolta la franchigia di Llanelli si è proposta nei 22 metri dell’Ulster; per i trevigiani 50% la percentuale di conversione in punti per ogni entrata in zona rossa avversaria con una media di 3.50 punti realizzati ad ogni ingresso. Dal punto di vista della disciplina sono state 9 le infrazioni commesse rispettivamente da Benetton e Scarlets negli ultimi match giocati, dato che lascia presagire un incontro equilibratissimo in cui ogni singola occasione concessa agli avversari sarà di importanza fondamentale per il risultato finale.
Calcio d’inizio previsto per le 18:15 di sabato 1 ottobre.
Articolo a cura di Italrugbystats