Il grande rugby del Guinness PRO14 riaccende i riflettori sullo stadio Monigo di Treviso in occasione del recupero del match rinviato il 7 novembre scorso e che vedrà i Leoni opporsi alla “Red Army” degli irlandesi del Munster. L’ultima partita del Benetton Rugby risale al 9 gennaio nel derby italiano in casa delle Zebre, terminato 22-18 in favore degli emiliani; gli irlandesi sono reduci da una sconfitta di misura contro il Leinster per 10-13.
Per il Benetton ecco le percentuali e i numeri emersi nella partita contro le Zebre: 46% di possesso palla, 54% di conquista del territorio, 97 attacchi e 16.4 minuti in fase di attacco. Il Munster risponde con questi dati di possesso palla e territorio nel match visto contro il Leinster: 50% il possesso, 70% di guadagno territoriale, 139 attacchi portati e 21.5 minuti passati in attacco. Quasi identiche le percentuali di conquista della linea del vantaggio: 67% per la truppa di Kieran Crowley e 68% per gli irlandesi. Sul fronte delle prestazioni individuali, in casa Benetton nel derby contro le Zebre sono spiccate le performances di Sebastian Negri (16 attacchi e 76 metri percorsi), del giovane tallonatore Gianmarco Lucchesi (10 attacchi e una meta segnata) e del capitano di giornata Michele Lamaro che ha concluso con 9 attacchi e una meta segnata. Notevole anche la prova dell’estremo trevigiano Jayden Hayward che ha capitalizzato 2 linebreaks, 7 difensori battuti, 3 offloads e ben 151 metri percorsi. Spostandoci sul lato Munster, CJ Stander si conferma uno degli attaccanti più efficaci della franchigia di Cork, il terza linea di origine sudafricana infatti con Leinster ha finalizzato 15 attacchi con 2 difensori battuti, a seguire l’altro terza linea Gavin Coombes, con 12 attacchi, 44 metri percorsi e 3 difensori battuti.
Per quanto riguarda la difesa, i Leoni hanno fatto registrare una generale percentuale di efficacia dei placcaggi del 90%, il Munster si attesta invece ad un 84%; Lamaro si conferma come uno dei più solidi placcatori, per lui 15 placcaggi con l’88% di efficacia e 10 ingressi in raggruppamenti avversari. Segue il tallonatore Gianmarco Lucchesi con 12 placcaggi e il 92% di efficacia; molto positive le prove anche delle due seconde linee Niccolò Cannone e Riccardo Favretto, autori rispettivamente di 8 e 10 placcaggi con un 100% di efficacia. Per Munster sugli scudi le prove difensive delle due seconde linee Jean Kleyn, 22 placcaggi e il 91% di efficacia, e Tadgh Beirne con 19 placcaggi e il 100% di efficacia. Pressoché in equilibrio l’exit strategy dall’area dei 22 metri tra le due squadre: contro le Zebre i Leoni hanno optato per un 81% di uscite al piede e un 19% di ripartenze alla mano, mentre contro Leinster il Munster ha concluso un 80% di uscite al piede e un 20% di gioco alla mano. I due pacchetti di mischia si presenteranno in campo dopo prove molto simili per qualità e risultati, entrambe le squadre infatti hanno finalizzato un pieno 100% di mischie vinte su propria introduzione. Discorso diverso per la rimessa laterale, fase in cui il Benetton Rugby è riuscito a vincere l’87% dei propri lanci, mentre il Munster si è attestato sul 64%: questa differenza si è concretizzata nel recupero di 2 palloni da parte dei biancoverdi su lanci avversari.
La disciplina di sicuro giocherà un ruolo importante nel match di Monigo, e tutto lascia presagire ad un’intensa battaglia sui punti d’incontro, area in cui Munster proverrà a sviluppare il proprio caratteristico multifase: ai Leoni il compito di minare le sicurezze irlandesi in quest’area di gioco con una prestazione all’insegna dell’intensità e della solidità per tutti gli 80 minuti dell’incontro. Kick-off previsto per le ore 18:00 di sabato 30 gennaio.
Articolo a cura di Italrugbystats
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