Dopo la lunga pausa imposta dai test match dell’Autumn Nations Series e che ha visto buona parte dei giocatori del Benetton impegnati nei ranghi della nazionale maggiore e della nazionale A, il grande spettacolo dello United Rugby Championship ritorna protagonista allo stadio Monigo di Treviso, con i Leoni guidati da Marco Bortolami che ospitano gli scozzesi Glasgow Warriors.
L’ultima partita giocata dal Benetton risale al 22 ottobre scorso, in occasione della trasferta in casa degli Scarlets, match che ha visto i trevigiani sconfitti per 34-28 dopo una prova caparbia e che ha comunque fruttato due punti di bonus preziosi per gli equilibri della classifica biancoverde. Sempre nell’ultimo round giocato, Glasgow ha rimediato tra le mura domestiche una larga sconfitta contro gli irlandesi del Leinster per 15-31. Finora 3 le vittorie totali degli scozzesi rispetto alle 2 del Benetton sul totale dei 5 round giocati finora. I Leoni hanno finora realizzato un totale di 112 punti segnati contro i 107 degli scozzesi; favorevole ai biancoverdi anche il confronto sul totale delle mete segnate, 15 contro le 14 di Glasgow. I Leoni attenderanno Glasgow forti del 56% di possesso capitalizzato contro gli Scarlets, su cui si innesta un guadagno di territorio del 57% e 21.9 minuti in attacco. Pur avendo mostrato qualche limite in fase di finalizzazione proprio contro gli Scarlets, l’attacco trevigiano si è comunque distinto per un ottimo 98% di efficacia nell’avanzamento e per un cospicuo numero di attacchi, 144 il totale con 855 metri percorsi, 6 linebreaks e 17 difensori battuti.
Per i Warriors 53% il possesso palla contro Leinster, con un guadagno territoriale del 57% e un totale di 20.3 minuti passati in attacco. Glasgow ha poi registrato 141 corse in attacco, 895 metri percorsi, 3 linebreaks e 20 difensori battuti con una percentuale di efficacia del 97%.
Ottime le performances del reparto di terza linea dei leoni con Sebastian Negri e Braam Steyn autori rispettivamente di 25 e 14 attacchi e 110 e 72 metri percorsi in avanzamento, mentre per gli scozzesi notevole la prova offensiva del terza centro Jack Dempsey, autore di 18 corse con 117 metri percorsi. Decisamente più favorevole invece ai Leoni la percentuale di guadagno della linea del vantaggio, 53% contro il 43% della franchigia scozzese. Molto solida a tenuta della difesa di Glasgow, che ha totalizzato 159 placcaggi con un’efficacia difensiva generale dell’89%: sugli scudi il flanker Rory Darge e il seconda linea Rob Harley, autori rispettivamente di 17 e 1 5 placcaggi con il 100% di efficacia. Per i Leoni invece 94 placcaggi andati a segno con un’efficacia generale del 90% su cui spiccano le prove del seconda linea sudafricano Irné Herbst e del terza linea Giovanni Pettinelli che hanno totalizzato 10 placcaggi a testa con il 100% di efficacia.
Il confronto nell’area dei raggruppamenti a terra si prospetta essere uno degli elementi sensibili nel match che attende il Benetton sabato pomeriggio, un frangente in cui Glasgow vorrà di certo imporre la qualità e il ritmo che hanno contraddistinto le ultime prove sostenute: contro il Leinster gli scozzesi sono passati per 268 raggruppamenti in attacco, con una percentuale di efficacia nel mantenimento del 95% e una monumentale presenza del seconda linea Richie Gray, autore di ben 36 ingressi. Il Benetton invece conferma il trend positivo delle ultime uscite con 236 raggruppamenti complessivi e un’efficacia nel mantenimento del 98%: ottima la prova del pilone biancoverde Thomas Gallo, autore di 26 ingressi. Velocità e lucidità nell’esecuzione saranno delle chiavi per una gestione efficace e proficua dei raggruppamenti: contro gli Scarlets i trevigiani sono riusciti a mantenere un’alta percentuale di palloni giocati da ruck nell’intervallo tra 0-3 secondi, un ottimo 74% rispetto al 65% degli scozzesi contro Leinster.
Mischia chiusa e rimessa laterale saranno i cardini su cui costruire delle solide basi di lancio per i set pieces trevigiani: i Leoni hanno archiviato un rotondo 100% di proprie mischie vinte con una percentuale di efficacia nel mantenimento del 100%, Glasgow invece si è attestato sulla stessa percentuale di mischie vinte ma con un’efficacia nel mantenimento di appena il 33%. Leggero vantaggio scozzese invece in rimessa laterale, dove Glasgow ha capitalizzato un 93% di proprie touches vinte (2 i palloni rubati al Leinster) contro il 90% del Benetton. Più incisivi però i biancoverdi per quanto riguarda la percentuale di capitalizzazione in punti nell’area dei 22 metri degli Scarlets, un ottimo 36% con una media di 2.55 punti realizzati per ogni ingresso in zona rossa avversaria. Il focus sulla disciplina costituirà come sempre più spesso accade uno degli aspetti clou delicati del match; a confrontarsi da questo punto di vista saranno due squadre attualmente undicesima (il Benetton) e dodicesima (Glasgow) nella classifica delle squadre meno fallose dello United Rugby Championship, con un totale di 70 infrazioni finora commesse per gli uomini di Marco Bortolami e 73 per gli scozzesi.
Calcio d’inizio previsto per le ore 14:00 di sabato 27 novembre.
Articolo a cura di Italrugbystats