Dopo il rinvio del match di United Rugby Championship della scorsa settimana per i noti motivi legati all’emergenza sanitaria, sabato 15 gennaio il Benetton ospiterà tra le mura amiche dello stadio Monigo di Treviso i Dragons nel terzo turno di Challenge Cup. L’ultimo match giocato dai Leoni di coach Marco Bortolami risale al derby pre-natalizio contro le Zebre del 24 dicembre scorso, partita che ha visto i trevigiani vincere a Parma per 14-39. I Dragons invece, per motivi sempre inerenti all’emergenza COVID-19, hanno saltato tutti i derby gallesi di United Rugby Championship previsti tra Natale e capodanno, con l’ultimo match nella manifestazione giocato contro i Glasgow Warriors il 3 dicembre. L’unica partita giocata è stata quella disputata proprio in Challenge Cup il 17 dicembre contro i francesi del Lione e che li ha visti cedere in casa con il punteggio di 28-41.
Nel derby contro i Ducali è stata premiata la continuità e la solidità offensiva dei trevigiani grazie al 49% di possesso e una conquista territoriale del 60%; per i Dragons invece più alta la percentuale di possesso palla contro il Lione, un 57% con un 60% di guadagno territoriale. Con una percentuale di efficacia
generale in attacco del 97%, contro le Zebre i trevigiani sono riusciti a imporre ritmo e profondità nell’avanzamento, soprattutto attraverso le ottime prove del seconda linea Niccolò Cannone, autore di 8 corse in attacco, e del terza linea Giovanni Pettinelli autore anch’egli di 8 corse e 60 metri percorsi: per il giovane flanker biancoverde anche il sigillo sulla seconda meta del Benetton, propiziata da una progressione sull’out di sinistra di Monty Ioane, autore del passaggio decisivo poi per la meta del compagno. Come spesso accaduto nelle partite precedenti, proprio la prova dell’ala è riuscita a lasciare il segno distintivo anche su quest’ultimo match dei Leoni: per lui 8 attacchi, 1 linebreak, 3 difensori battuti, 3 offloads e 93 metri complessivamente percorsi. Per i Dragons buona ma inferiore a quella dei Leoni la percentuale di efficacia generale in attacco, un 91% su cui spiccano le performances dell’estremo Josh Lewis, per lui 14 corse e 175 metri percorsi, e del mediano di apertura Sam Davies, autore invece di 12 corse e 119 metri percorsi.
Solida la tenuta difensiva dei trevigiani con un ottimo 90% di efficacia generale nei placcaggi, con il terza centro Toa Halafihi e il giovane centro Tommaso Menoncello ad aver condotto 11 placcaggi ciascuno con il 100% di efficacia. Per i Dragons una più bassa percentuale generale dei placcaggi che rasenta l’85%; in evidenza le prove del seconda linea Ben Carter, che ha condotto 10 placcaggi con una percentuale di efficacia del 100%, e del terza linea Taine Basham, autore di 12 interventi difensivi con il 92% di efficacia.
Contro i Ducali particolarmente efficace è stata la gestione trevigiana del possesso nell’area del
breakdown, con un 94% di efficacia nel mantenimento soprattutto grazie a un generoso lavoro del pacchetto di mischia e che ha visto le due seconde linee Niccolò Cannone e Federico Ruzza, e il tallonatore Gianmarco Lucchesi effettuare 37 ingressi sui 127 totali eseguiti dai biancoverdi; molto incisive le prove anche nei raggruppamenti avversari dove il Benetton ha imposto il cinismo giusto riuscendo a rubare ben 6 palloni al possesso delle Zebre: ottime le performances del terza centro Toa Halafihi e di Michele Lamaro, autori rispettivamente di 3 e 2 recuperi in rucks avversarie. Per i Dragons una percentuale addirittura più alta nell’efficacia del mantenimento con il 95%, dato su cui spiccano le prove del tallonatore Taylor Davies e ancora del seconda linea Ben Carter con 22 ingressi
per parte.
Dal punto di vista della disciplina, il Benetton ha saputo contenere le infrazioni totali concedendo 11 calci di punizione (raggruppamenti e mischia ordinata le circostanze più soggette a irregolarità, soprattutto in mischia chiusa dove ai biancoverdi sono stati fischiati 3 calci di punizione e 2 calci liberi), mentre i
Dragons hanno mostrato più indisciplina, soprattutto nei raggruppamenti, area di gioco in cui i gallesi hanno rimediato ben 9 penalità sulle 15 complessive subite.
Calcio d’inizio alle ore 16:15 di sabato 15 gennaio.
Articolo a cura di Italrugbystats