Quello che attende il Benetton Rugby per l’ottavo turno del Guinness PRO14, sarà il quarto confronto consecutivo contro una franchigia gallese dopo i match giocati contro Scarlets, Cardiff Blues e Ospreys: questa volta avversari di giornata saranno i Dragons di Newport. Per l’occasione gli uomini di Kieran Crowley ritroveranno le mura amiche dello stadio Monigo di Treviso, che aveva ospitato l’ultima volta i Leoni nel terzo turno del Guinness PRO14 contro gli Scarlets. I Dragons sono reduci da una lunga e forzata pausa agonistica in seguito ai casi di positività al Covid-19 emersi tra giocatori del club e che hanno costretto la squadra di Newport al posticipo degli incontri con Connacht e Glasgow Warriors: l’ultima partita giocata dai gallesi risale perciò al 1 novembre in casa contro il Munster, match terminato 16-28 in favore degli irlandesi.
La partita della scorsa settimana contro gli Ospreys ha mostrato un Benetton con percentuali di possesso e territorio in linea con la prova contro Cardiff, un 45% di possesso con il 46% per quanto riguarda il territorio e 16.5 minuti passati in attacco. I Dragons contro Munster hanno capitalizzato pressappoco gli stessi numeri: 47% di possesso, 49% di territorio e 16.6 minuti in attacco. In equilibrio anche la percentuale di guadagno della linea del vantaggio, 64% per il Benetton e 65% per i Dragons. Di grande spessore la prova in attacco del tallonatore biancoverde Hame Faiva, 3 mete segnate, 9 attacchi condotti e 3 palloni rubati in raggruppamenti avversari, numeri che gli sono valsi la nomina a Man of the Match e l’inserimento nel Team of the Week del PRO14; generosa anche la prova del terza linea Giovanni Pettinelli, autore di 11 attacchi e 59 metri percorsi, seguito dal solito Monty Ioane che conclude 9 attacchi percorrendo 69 metri. Tra i Dragons spicca la prova offensiva del reparto di terza linea, con il numero 8 Ollie Griffiths, autore di 16 attacchi, 62 metri percorsi e 2 difensori battuti, e con l’open side flanker Harrison Keddie che finalizza 14 attacchi e 48 metri percorsi: notevole anche la prova del mediano di apertura Sam Davies, autore di una meta e 15 attacchi. Sugli scudi tra i difensori trevigiani più solidi, il flanker Michele Lamaro, autore di 17 placcaggi con una percentuale di efficacia del 94%, per lui anche 3 palloni rubati in fase di breakdown, segno di una crescente confidenza e maturità che il giovane terza linea trevigiano sembra acquisire partita dopo partita; segue appena dietro per numero di placcaggi eseguiti il seconda linea sudafricano Irne Herbst, con 16 placcaggi (di cui 2 dominanti) e una percentuale di efficacia del 100%. In casa Dragons invece sono gli uomini di mischia a guidare la statistica dei migliori difensori per numero di placcaggi ed efficacia: 14 placcaggi per il seconda linea Matthew Screech (100% di efficacia), 13 per il pilone Lloyd Fairbrother (93% di efficacia) e 12 per il terza linea Ben Fry (100% di efficacia e 3 placcaggi dominanti). Sempre molto performante la gestione dell’uscita dell’ovale dai raggruppamenti da parte del Benetton, con una percentuale di palloni, il 68%, giocati nell’intervallo 0-3 secondi; ma anche i Dragons si dimostrano molto efficaci in questo frangente, sullo stesso intervallo la franchigia gallese termina l’incontro contro Munster con un buon 67%. Contro i gallesi il Benetton potrà sicuramente contare sull’affidabilità e la solidità della propria mischia chiusa, contro gli Ospreys infatti i trevigiani capitalizzano un 100% di proprie mischie vinte concedendo una sola penalità per crollo su introduzione avversaria; i Dragons si attestano su un più basso 88%, concedendo ben 4 falli in questa singola fase di gioco.
I primi otto uomini del Benetton sono anche più performanti in rimessa laterale, 85% la percentuale di touches vinte dai leoni con un pallone rubato agli Ospreys; per i Dragons numeri più contenuti, un 72% e due lanci persi. Fondamentale nell’economia del match di domenica, sarà il focus sulla disciplina. I Dragons si dimostrano squadra più fallosa, 15 le infrazioni complessive commesse nel match contro Munster, con particolare rilevanza di falli commessi nella gestione delle ruck (3 falli) e delle maul avanzanti (4 falli). Il match che andrà in scena a Monigo costituirà un’ottima occasione per la franchigia veneta di invertire il trend negativo delle ultime gare, cercando di ritrovare quella continuità nelle prestazioni e nei risultati che ha contraddistinto il team trevigiano nelle ultime due stagioni sportive del Guinness PRO14. Calcio d’inizio previsto per le ore 17:00 di domenica 29 novembre.
Articolo a cura di Italrugbystats