Ultimo atto della regular season biancoverde quello che andrà in scena allo Stadio Monigo di Treviso,
quando il Benetton Rugby venerdì sera affronterà i Blues di Cardiff.
Per gli uomini di coach Marco Bortolami sarà anche l’occasione di dare continuità alla prestazione positiva della scorsa settimana e che ha permesso ai biancoverdi di ipotecare con una vittoria il delicato derby contro le Zebre: il 39-17 con cui i biancoverdi hanno avuto la meglio sui ducali ha dimostrato tutte le qualità e le potenzialità della franchigia trevigiana.
Cardiff è reduce dalla vittoria di misura per 18-19 in casa dei Dragons di Newport, match che ha confermato tutta la concretezza della compagine gallese, che con un possesso palla del 52% e un guadagno territoriale del 47%, ha impresso continuità al proprio attacco trascorrendo un totale di 16.5 minuti in attacco; per il Benetton Rugby invece un percentuale di possesso pari al 50% ma con una conquista territoriale più consistente dei Blues, un 52% con 14.2 minuti in attacco. Benetton che ha capitalizzato 79 corse e un’efficacia generale dell’attacco del 99%, numeri su cui spicca, come la settimana precedente, la performance del terza linea Lorenzo Cannone, autore di 11 corse con 3 difensori battuti e 61 metri percorsi; in grande evidenza anche l’estremo biancoverde Rhyno Smith anche soprattutto grazie alle 3 mete realizzate contro le Zebre (anche se salgono a 29 i punti complessivi realizzati dal giocatore di origine sudafricana, precisissimo anche dalla piazzola), autore di una prova esaltante per dinamismo ed elusività con 120 metri complessivamente percorsi e 3 linebreaks. Anche Cardiff però si affiderà probabilmente all’imprevedibilità del suo triangolo allargato, puntando sulle qualità dell’estremo Matthew Morgan, sue sono 9 corse con 65 metri percorsi e 3 difensori battuti, e quelle dell’ala Theo Cabango che ha percorso in tutto 90 metri con 2 linebreaks e 2 difensori battuti.
Migliorare le prestazioni difensive dovrà essere un obiettivo cruciale per i Leoni, cercando di alzare la percentuale di efficacia nei placcaggi rilevata contro le Zebre, un 84% che ha visto i biancoverdi portare 76 placcaggi in tutto; per Cardiff invece, settima difesa più efficace dello United Rugby Championship, 109 placcaggi eseguiti e 12 non andati a segno. C’è da aspettarsi grande battaglia su ogni punto d’incontro, con i gallesi che si sono dimostrati come sempre pericolosissimi nel breakdown recuperando ben 5 palloni in raggruppamenti dei Dragons e archiviando un solido 95% di efficacia nel mantenimento in ruck; per il Benetton invece un’efficacia del 94% e 2 palloni di recupero.
I biancoverdi potranno però ancorare la propria manovra alla solidità della propria mischia ordinata, fondamentale in cui i trevigiani hanno brillato nel match contro le Zebre con un 100% di proprie mischie vinte. Molto più contenuta la percentuale per Cardiff, capace di vincere solo il 67% di proprie mischie concedendo anche 4 penalità in questa specifica area di gioco; Benetton estremamente più performante anche in rimessa laterale con un altro 100% di proprie rimesse vinte rispetto all’89% di Cardiff. Le fasi statiche saranno quindi per i Leoni un fondamentale da cui ripartire, è infatti del 23% la percentuale di giocate convertite in punti proprio partendo dai set pieces per i biancoverdi, un dato su cui insistere per cercare di mettere più pressione possibile a Cardiff.
Il Benetton Rugby dovrà cercare però di contenere al minimo l’indisciplina, fattore che ha inciso molto nell’andamento degli ultimi match dei biancoverdi. I Leoni scenderanno in campo contro i Blues reduci dalle 14 infrazioni commesse contro le Zebre, mentre Cardiff si è dimostrato leggermente più disciplinato con 12 penalità subite.
Calcio d’inizio previsto per le 19:00 di venerdì 20 maggio.
Articolo a cura di Italrugbystats