I PILONI TRAORE E PASQUALI RINNOVANO IL LORO CONTRATTO IN BIANCOVERDE | Benetton Rugby

I PILONI TRAORE E PASQUALI RINNOVANO IL LORO CONTRATTO IN BIANCOVERDE

14 aprile 2021

La conferma di altri due piloni per consolidare il pack biancoverde. Il Benetton Rugby è lieto di comunicare i prolungamenti dei contratti dei piloni Cherif Traore e Tiziano Pasquali, entrambi sino al 30 giugno 2023. Divenuti negli anni dei simboli in maglia Benetton Rugby, rappresentano la settima e ottava conferma della rosa dei Leoni in vista delle prossime stagioni.

Cherif Traore, pilone originario della Guinea classe ’94, 184 cm x 116 kg, è arrivato in Italia all’età di 7 anni e da allora ha iniziato a muovere i primi passi con la palla ovale tra Parma e Viadana. A seguito di due stagioni trascorse in Eccellenza con le maglie dei Cavalieri Prato nel 2013/2014 e nel Rugby Viadana nel 2014/2015, nel giugno del 2015 è approdato in Ghirada. Tra le sue caratteristiche principali sicuramente una grande potenza in attacco e una forte aggressività in difesa, oltre ad un’ottima stabilità in mischia chiusa che lo rendono utilizzabile sia come pilone sinistro che destro.

In maglia Benetton Rugby da sei anni, Traore è diventato un riferimento del roster biancoverde e ha impacchettato sinora con i Leoni 72 apparizioni, divise fra Guinness PRO14, Champions Cup e Challenge Cup, condite da tre mete.

Traore ha inoltre raccolto diverse presenze con la Nazionale italiana U20 e 11 caps in Nazionale Maggiore, fra Test Internazionali, Sei Nazioni 2019 e 2021.

“Sono molto contento di questo rinnovo. Per me il Benetton non è solo la squadra in cui gioco, ma una vera e propria seconda famiglia. Mi impegnerò al massimo per ripagare la fiducia che mi è stata data. Voglio crescere ancora e migliorare giorno dopo giorno per poter diventare un leader ed un esempio per i più giovani. Lavorerò sodo per raggiungere i miei obiettivi personali e quelli del gruppo” ha dichiarato Traore al momento del rinnovo.

Tiziano Pasquali, pilone destro classe 1994, 183 cm x 111 kg, ha iniziato a giocare a rugby con la maglia dell’Appia. Nel 2010 a soli 16 anni, dopo una breve parentesi alla S.S. Lazio, comincia la sua avventura oltremanica. Tiziano si trasferisce in Scozia per andare a studiare alla Merchiston Castle School di Edimburgo, diventando in breve tempo uno dei tasselli fondamentali della squadra scolastica. E’ proprio nel campionato studentesco che viene notato dagli osservatori dell’ex director of rugby dei Leicester Tigers, Richards Cockerill. Inizialmente invitato per un semplice provino, viene ammesso alle giovanili del club più titolato d’Inghilterra.

Nel 2013 Pasquali ottiene il suo primo contratto da professionista, e fa il suo esordio con la maglia dei Tigers contro gli Ospreys durante la Coppa Anglo-Gallese. Il 10 maggio 2014 arriva anche il suo debutto in Premiership contro i Saracens. Infine Pasquali nelle due stagioni successive ha sottoscritto una dual-registration con i Doncaster Knights. Veste i colori biancoverdi dalla stagione 2016/2017 e ha raccolto 83 presenze sino a questo momento. Pasquali inoltre si è guadagnato la chiamata dell’Italrugby in più occasioni. Ha partecipato al 6 Nazioni 2018 e 2019 disputando 10 caps totali e ha impreziosito il suo palmares individuale presenziando al Mondiale in Giappone del 2019 con un cap.

“Per quanto sia stato un anno difficile, sento di avere ancora tanto da dare per questa maglia. Sono grato al club per aver creduto in me ed avermi dato l’opportunità di poter continuare a lottare per raggiungere grandi obiettivi insieme ai miei compagni” ha detto Pasquali dopo aver firmato il prolungamento contrattuale.

Le dichiarazioni del ds Antonio Pavanello sulle due riconferme: “Siamo felici di annunciare i rinnovi di Traore e Pasquali, due atleti che fanno parte della nostra famiglia ormai da alcune stagioni dando dimostrazione di credere nel progetto del club. Entrambi dal loro arrivo ad oggi hanno compiuto un importante percorso di crescita sino a diventare dei veri e propri “uomini spogliatoio” e soprattutto dei giocatori d’esperienza che potranno aiutare i più giovani nel loro processo di maturazione”

 

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