Marcature: 2’ meta Johnson tr. P.Horne, 11’ meta P.Horne, 20’ meta Faiva, 30’ meta G.Horne tr. P.Horne, 40’ meta Steyn tr. Allan, 56’ meta G.Horne tr. P.Horne, 65’ meta Rizzi tr. Allan, 76’ Matawalu, 78’ meta Davidson tr. P.Horne
Note: 39’ giallo a Seiuli
Benetton Rugby:
15 Jayden Hayward, 14 Leonardo Sarto (58’ Antonio Rizzi), 13 Ratuva Tavuyara, 12 Luca Morisi (27’ Antonio Rizzi) (39’ Luca Morisi), 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c) (61’ Tito Tebaldi), 8 Abraham Steyn, 7 Giovanni Pettinelli, 6 Sebastian Negri (66’ Marco Lazzaroni), 5 Federico Ruzza (51’ Eli Snyman), 4 Irne Herbst (51’ Niccolò Cannone), 3 Marco Riccioni (66’ Tiziano Pasquali), 2 Hame Faiva (58’ Engjel Makelara), 1 Nicola Quaglio (51’ Cherif Traore)
Head Coach: Kieran Crowley
Glasgow Warriors:
15 Ruaridh Jackson (68’ Huw Jones), 14 Kyle Steyn, 13 Nick Grigg, 12 Sam Johnson (62’ Glenn Bryce), 11 Niko Matawalu (39’ Oli Kebble) (50’ Niko Matawalu), 10 Pete Horne, 9 George Horne (71’ Nick Frisby), 8 Ryan Wilson (c) (61’ Chris Fusaro), 7 Tom Gordon, 6 Bruce Flockhart, 5 Tim Swinson (71’ Andrew Davidson), 4 Rob Harley, 3 Adam Nicol (46’ Petrus du Plessis), 2 George Turner (71’ Grant Stewart), 1 Aki Seiuli (50’ Oli Kebble)
Head Coach: Dave Rennie
Allo Stadio Monigo la gara non comincia bene per gli uomini di coach Crowley che dopo appena due minuti di gioco si ritrovano ad inseguire gli scozzesi avanti con la meta di Johnson trasformata da Pete Horne.
Nonostante la superiorità mostrata in mischia dai biancoverdi, al 9’ i punti di divario diventano 12: Glasgow riesce infatti a trovare la via della meta per la seconda volta con il mediano di apertura Horne, quest’ultimo sbaglia la trasformazione.
Sul primo quarto di gara i Leoni approfittano della scorrettezza commessa da Glasgow, vanno in touche, portano a terra l’ovale e trovano la meta da drive con Faiva. Allan colpisce il palo dalla piazzola.
Gli scozzesi dimostrano di essere in forma ed offrono un buon gioco alla meta ad alta intensità, così alla mezz’ora di gioco trovano la terza meta con George Horne, Pete Horne trasforma portando il punteggio sul 5 a 19.
Al 34’ buona azione dei Leoni che vanno più volte vicini alla meta: prima con Rizzi e dopo con Ioane, la palla però quando entra in area di meta viene tenuta alta e si torna sul punto del vantaggio per i biancoverdi.
Si susseguono così quattro mischie nelle quali Riccioni dimostra di avere la meglio su Seiuli, quest’ultimo più volte richiamato da Owens viene poi ammonito. Alla quinta mischia, Glasgow regge ma i pick and go dei biancoverdi portano alla meta di Steyn; Allan trasforma.
La prima frazione di gioco termina 19 a 12 in favore degli ospiti.
Nella ripresa, i Leoni sono ancora superiori in mischia e si portano con Allan in touche sui 5m avversari. Drive organizzato e Steyn manca per poco la seconda marcatura personale: è un suo in avanti a vanificare tutto.
Al 57’ Glasgow sfrutta un bel break di Flockhart che serve George Horne arrivato a dare sostegno, il numero 9 vola oltre la linea. Il fratello Pete trasforma dalla piazzola.
Coach Crowley prova a scuotere i suoi operando alcune sostituzioni, l’appena entrato Tebaldi prova a dare una scossa ai suoi. Il mediano di mischia prima strappa via la palla dalle mani di un avversario e successivamente trova il varco nella difesa scozzese che gli consente di servire Rizzi libero di volare in meta. Allan trasforma e porta il punteggio sul 19 a 26.
Nonostante i tentativi dei Leoni, nel finale di gara gli ospiti allungano il divario con le mete di Matawalu e Davidson, l’ultima trasformata da Pete Horne.
La gara si chiude così sul punteggio di 38 a 19 in favore dei Warriors.
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