Ricaricato da due successi di fila in Challenge Cup, il Benetton Rugby torna a pensare al campionato e all’URC. Sabato pomeriggio a Monigo è in programma il primo dei due derby natalizi contro le Zebre Parma. Ai microfoni di BenTV interviene Simone Ferrari.
Simone, due vittorie su due in Challenge Cup: avete il morale alto ora?
“Concludiamo questa prima parte di Challenge Cup con due vittorie molto importanti, che danno al gruppo molta confidenza, soprattutto in previsione dei derby che abbiamo davanti. Sono state due partite molto importanti, la prima una vittoria fuori casa in Sudafrica contro i Lions e la seconda è arrivata lo scorso weekend in casa contro Perpignan, una vittoria non scontata”.
Si torna in URC: come cambia il focus a livello mentale tornando a pensare al campionato?
“Dovremo sicuramente cambiare l’attitudine a livello mentale. Le prime partite che abbiamo sono i due derby, per cui non serviranno ulteriori motivazioni per affrontarli. Sono partite molto importanti sia per noi che per loro, saranno partite molto combattute, perché quest’anno penso che le Zebre abbiano fatto vedere una progressione molto positiva nel livello di gioco. Noi dovremo sicuramente stare attenti e focalizzati su queste due partite”.
Si gioca il primo dei due derby natalizi: quanto conta l’aspetto psicologico?
“Sono partite che sicuramente sentiamo diverse dalle altre. Giochiamo contro i ragazzi che vediamo in Nazionale durante il Sei Nazioni o nelle altre finestre internazionali. Conosciamo bene i giocatori che ci sono e le qualità che hanno. Però penso che noi dovremo rimanere focalizzati sul nostro lavoro. La prima sarà una partita in casa a Monigo, davanti ai nostri tifosi. Sarà importante regalare una giornata speciale ai nostri tifosi, poi andremo a Parma per fare un’altra grande prestazione”.
Quali insidie nascondono le Zebre a livello tecnico-tattico?
“Le due partite che abbiamo fatto in Challenge Cup ci hanno aiutato a vedere alcuni punti da migliorare. Dalla sfida in casa contro Perpignan abbiamo capito che dobbiamo sistemare i restart e nei momenti cruciali della partita rimanere più duri, soprattutto palla in mano. Contro le Zebre sarà una battaglia, in particolare nel breakdown, dove loro hanno giocatori veramente abili nel mettere in difficoltà l’attacco avversario. Per noi sarà importante focalizzarci sulle basi del nostro gioco. Le fasi statiche sappiamo che saranno molto importanti: mischia, drive e touche. Loro sono molto pericolosi in drive e dovremo prepararci bene durante la settimana”.
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