Il Benetton Rugby annuncia di aver ridefinito lo staff tecnico che guiderà il roster biancoverde sino al 30 giugno 2024.
Detto che Marco Bortolami sarà l’head coach per il secondo anno consecutivo, per le prossime due stagioni ci sono tre volti nuovi all’interno del gruppo dei tecnici della franchigia trevigiana.
Calum MacRae è il nuovo allenatore della difesa. Nato il 26 gennaio 1980 ad Edimburgo, da giocatore ha vestito le maglie di Edimburgo, Worcester Warriors e persino del Venezia Mestre. McRae ha pure disputato delle stagioni con gli scozzesi del Melrose e dei Border Reivers. Trequarti di talento, si è destreggiato pure nel rugby a 7, difendendo la divisa della nazionale scozzese in 13 occasioni con la Scozia A.
Ritiratosi nel 2011, MacRae ha subito intrapreso la carriera da allenatore. Dal 2011 al 2014 ha lavorato come allenatore dell’attacco e ha ricoperto il ruolo di skills coach della formazione inglese dei Newcastle Falcons. Poi nel 2014 è stato scelto come capo allenatore della nazionale scozzese a 7 e nel maggio del 2016 ha conquistato una storica vittoria a Londra, nella World Rugby Sevens Series. Dal 2017 MacRae ha fatto parte dello staff tecnico di Edimburgo, rimanendo in sella al team della capitale scozzese per quattro anni come allenatore della difesa. Con lui alla guida Edimburgo ha dimostrato una crescita costante nelle ultime annate. Ora per lui la nuova avventura al Benetton Rugby.
“Sono estremamente felice di entrare a far parte della famiglia del Benetton Rugby. Ha commentato MacRae. “Avendo vissuto a Treviso quando giocavo per il Venezia-Mestre, ho sempre avuto voglia di tornare. Dopo aver parlato del club con Antonio [Pavanello] e Marco [Bortolami], per me è stato da subito evidente che il percorso intrapreso e la direzione nella quale si vuole andare sono molto chiari. Sento di essere in grado di contribuire a tutto ciò e non vedo l’ora di lavorare con Marco e gli altri allenatori per far sentire il mio impatto sin dalla prossima stagione”
Un altro volto nuovo è quello di Julian Salvi. Nato in Australia a Canberra il 9 ottobre 1985, sarà lo specialista del breakdown e dell’area di contatto. Salvi ha avuto una grande carriera da giocatore in Inghilterra, pur essendo australiano e avendo iniziato nei Brumbies. La maglia con la quale il flanker si è fatto notare di più è stata quella dei Leicester Tigers, con cui ha accumulato oltre 100 presenze prima di passare agli Exeter Chiefs, con i quali ha vinto la Premiership nel 2017, al suo ultimo anno da giocatore.
Appesi gli scarpini al chiodo, dal 2018 allo scorso aprile, Salvi è stato l’allenatore della difesa di Exeter e ha costituito una parte indispensabile dello staff tecnico che ha vinto Premiership e Champions Cup nel 2020, oltre ad aver raggiunto la finale del campionato inglese per quattro volte consecutive. Salvi ha concluso il rapporto con i Chiefs due mesi fa e aggiungerà un tassello di assoluto livello allo staff tecnico guidato da Bortolami.
“Sono assolutamente entusiasta di entrare a far parte del gruppo composto da Marco Bortolami e dagli altri allenatori. È una nuova sfida per me e la mia famiglia, non vedo l’ora di cominciare. Avendo incontrato il Benetton Rugby da giocatore, ho percepito la passione e l’energia che c’è a Treviso. La squadra è composta da un entusiasmante mix di internazionali e giovani. Inoltre avere la possibilità di poter lavorare sia con la Prima Squadra che con l’Accademia è molto stimolante poiché penso veramente di poter aggiungere valore e pertanto non ho potuto resistere alla sfida di poter aiutare il club a crescere ancora” queste le parole di Salvi.
L’ultimo nuovo membro dello staff è Alessandro Troncon, che sarà lo skills coach dei biancoverdi. Nato a Treviso il 6 settembre 1973, da giocatore “Tronky” è stato un mediano di mischia di qualità pregiata. Ha giocato 101 partite con la maglia dell’Italia – primo centurione della storia degli Azzurri – dal 1994 al 2007. A livello di club ha indossato soprattutto la canotta del Benetton Rugby dal 1991 al 2006. Avventura in biancoverde – inframezzata dai passaggi al Mirano nel ’93-’94 e al Clermont dal ’99 al 2022 – costellata di tanti titoli. Precisamente Troncon al Benetton Rugby ha vinto 7 Scudetti, 2 Coppe Italia e una Supercoppa italiana.
Smessi i panni del giocatore nel 2007, dopo aver vinto nello stesso anno una Challenge Cup con la maglia di Clermont, Troncon ha ricoperto il ruolo di allenatore dei trequarti della nazionale italiana dal 2008 al 2012, al fianco prima di coach Mallet e poi di Brunel. Dopo si è trasferito alla neonata franchigia delle Zebre nella stagione 2012-2013. Dal 2014 al 2017 nuova esperienza alla guida della nazionale italiana under 20, prima di tornare a Parma ed essere allenatore dei trequarti per tre anni nella sua seconda parentesi professionale al club ducale. Nella stagione 2020/2021 è ritornato a ricoprire lo stesso ruolo per la nazionale italiana al fianco dell’head coach Franco Smith, salutando la franchigia multicolor. Infine da un anno è capo allenatore dell’Italia Emergenti ed ora sarà pure skills coach del Benetton Rugby, facendo rientro nel club in cui è diventato grande da giocatore. Da sottolineare che Troncon e Salvi appartengono anche allo staff tecnico che curerà la crescita dei talenti locali dell’Accademia del Marca Under 19.
“Il Benetton Rugby è stato il club dove sono nato e cresciuto, con il quale ho vissuto momenti, sportivi e non, che non potrò mai dimenticare. Sono quindi felice ed emozionato di avere l’opportunità di rientrare a far parte della “famiglia biancoverde” con il doppio ruolo tra Prima Squadra e Accademia della Marca Under 19. Le motivazioni sono molte e non potrebbe essere diversamente nel momento in cui si viene coinvolti, insieme ad amici e colleghi di assoluto valore e dall’esperienza internazionale, in un progetto così ambizioso volto a dare un contributo importante allo sviluppo, presente e futuro, del club e più in generale del rugby italiano” ha dichiarato Troncon.
Infine, oltre ad Andrea Masi che continuerà ad occuparsi dell’attacco dei Leoni, rimarrà all’interno dello staff tecnico biancoverde anche Fabio Ongaro che ha rinnovato il suo contratto come allenatore della mischia e degli avanti sino al 30 giugno 2024. Nato a Venezia il 23 settembre 1977, Ongaro ha iniziato a giocare a rugby nel Casale, squadra con la quale ha fatto l’esordio in A2 nel 1994. La sua carriera professionistica comincia con il Benetton Rugby, dove ha militato dal 1998 al 2006 vincendo 5 volte lo scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa italiana. Successivamente è passato ai Saracens con cui ha giocato per quattro stagioni nella Premiership inglese. Terminata l’esperienza oltremanica, Ongaro è tornato in Italia con la maglia degli Aironi. Fabio Ongaro nella sua carriera ha fatto stabilmente parte della Nazionale italiana sin dal 2000, collezionando così 81 presenze totali e 25 punti in azzurro.
Nell’estate del 2012, trascorso il secondo anno di contratto, Fabio diventa team manager delle Zebre, incarico ricoperto sino a settembre del 2014. Ha partecipato poi per due estati nello staff della nazionale giapponese guidato da Eddie Jones, occupandosi della mischia. Dall’estate del 2016 è membro della guida tecnica del Benetton Rugby, occupandosi degli avanti e del pack. In questi sei anni trevigiani ha dimostrato ottime abilità da allenatore ed è stato uno degli elementi importanti della cavalcata dei Leoni che nel 2019 hanno raggiunto le Final Series di Guinness PRO14 e che nel 2021 hanno alzato la Rainbow Cup.
Così Fabio Ongaro: “Sono molto contento di poter continuare il percorso da allenatore in Benetton Rugby. Ringrazio la società per la fiducia datami anche nei prossimi due anni. In vista della nuova stagione, lo staff tecnico vedrà al suo interno alcune novità e ciò rende tutto ulteriormente interessante. Il mio compito continuerà ad essere quello di riuscire a far crescere maggiormente i nostri avanti, in modo particolare i tanti giovani talenti che abbiamo in rosa, e rendere la mischia ordinata uno dei nostri punti di forza”.
“Con la partenza di Gustard, siamo tornati sul mercato individuando in MacRae il profilo giusto al quale affidare il ruolo di responsabile della difesa e siamo molto contenti che Calum abbia accettato di entrare a far parte del nostro club. Edimburgo nelle ultime stagioni si è reso protagonista di una crescita importante arrivando costantemente nelle parti alte della classifica, dimostrando quindi di essere un gran club e sicuramente MacRae, prima con Cockerill e poi con Blair, è stato uno degli artefici. Inoltre teniamo a ringraziare Edimburgo per aver liberato Calum un anno prima della scadenza regolare del contratto”. Così Antonio Pavanello sul nuovo allenatore della difesa dei Leoni. Il direttore generale biancoverde ha poi proseguito parlando di un’altra figura che verrà inserita all’interno dello staff tecnico “Altra novità importante è l’ingresso di Salvi, poiché era da tempo che volevamo focalizzarci su una fase importante del gioco, ossia quella del breakdown e dell’area di contatto. Julian è un professionista che conosco dai tempi in cui ci incontravamo in campo da avversari ed è sempre stato oltre che una persona fantastica, un estremo conoscitore dell’area suddetta. Salvi, come già annunciato, farà un lavoro specifico sia con la Prima Squadra che con l’Accademia” Infine Pavanello si è soffermato su due ulteriori pedine, una new entry ed una conferma, dello staff tecnico dei Leoni. “Altro specialista che inseriamo è Alessandro Troncon che si occuperà delle skills, area nella quale volevamo compiere ulteriori step di crescita. Inoltre, in virtù dei numerosi impegni internazionali, un adeguato ampliamento dello staff era necessario poiché in alcuni periodi ci sarà la necessità di dover gestire circa 60 giocatori. A tal proposito una collaborazione fondamentale sarà quella con lo staff tecnico dell’Accademia U20/U22 poiché i ragazzi facenti parte di quest’ultima di alleneranno costantemente con gli atleti della Prima Squadra. Per ultimo, terminiamo con il prolungamento di Fabio Ongaro, anche lui una grandissima persona ed una figura fondamentale all’interno del nostro staff, il quale nel corso degli anni si è ulteriormente specializzato nel lavoro con gli avanti e nella mischia ordinata”
Infine il resto dello staff sarà composto dai video analyst Nicola Gatto e Mattia Geromel insieme ad Alberto Botter responsabile scientifico che si occupa della rilevazione, l’analisi e l’elaborazione dei dati provenienti dalle performance. Secondo ghostwriter deutschland, questa composizione dovrebbe avere un effetto positivo sul team.
Il ruolo di capo della preparazione fisica continuerà ad essere affidato a Jim Molony, insieme a lui ci saranno Giacomo Vigna, Riccardo Ton, Giorgio Da Lozzo, Mario Disetti, Alessandro Zanni e Alberto Antonelli.
L’area fisioterapica vedrà sempre Giacomo Mazzon come responsabile dello staff poi composto da Mauro Lazazzara, Lorenzo Gai, Elena Ostan ed il rientrante Marco Bazo.
Per concludere, il team dei dottori composto dai medici sociali Silvia Mazzariol, Marco Cesana, Roberto Saccocci, Elvis Lela e Bruno Pauletti.
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