Reduce dal passo falso interno contro gli Stormers, il Benetton Rugby ora vivrà una lunga pausa dedicata agli impegni internazionali di novembre. Ai microfoni di BenTV Peter Wilkins, allenatore dell’attacco, fa il punto della situazione.
Coach Wilkins, prima di tutto come stanno procedendo questi primi mesi al Benetton Rugby?
“Queste prime settimane a Treviso mi stanno piacendo molto, tutti sono molto accoglienti. Conoscevo la zona avendo giocato contro il Benetton Rugby in passato, ai tempi di Edimburgo e Connacht. Ora, unirmi al club e fare parte di questa famiglia biancoverde, è speciale. Sono felice e l’insediamento procede al meglio“.
Qual è la valutazione generale su queste prime cinque partite di URC?
“Abbiamo disputato queste prime cinque partite. Ci hanno indicato quali sono i punti di forza della squadra, e dove invece serve porre miglioramenti. In queste partite abbiamo affrontato squadre con diversi stili di gioco e nel corso delle partite abbiamo vissuto momenti diversi. Abbiamo tratto vari insegnamenti. Avremmo voluto ottenere tre o quattro vittorie, ne abbiamo ottenute due. Quindi dobbiamo continuare a lavorare. Comunque, è stato un blocco di gare utile per costruire le basi di come vogliamo giocare quest’anno. Nel prossimo blocco di partite vogliamo apporre le correzioni necessarie”.
Come procede lo sviluppo dell’attacco?
“L’attacco che ho ereditato, in base ai giocatori disponibili e alle mete segnate gli anni scorsi, era molto interessante: per quanto riguarda le mete dalla prima fase, dai set pieces o da transizioni veloci. C’è veramente tanto talento nei nostri trequarti, e penso che possiamo guadagnare tanto vantaggio dalle situazioni che si creano quando hai questo tipo di giocatori. Ora sono concentrato nell’evolvere questo lavoro e costruire nuovi scenari offensivi. Il lavoro principale è quello di diventare una squadra in grado di giocare bene il pallone dopo lunghe fasi di gioco e lunghi periodi di gara. E sviluppare questo tipo di possesso all’interno di ogni partita. È un lavoro corposo e servirà del tempo, ma i ragazzi stanno assimilando i principi di gioco di cui stiamo parlando da settimane. In allenamento stiamo accrescendo questi concetti e durante le partite si sono visti alcuni sprazzi di ciò. C’è tanto lavoro da fare e non vedo l’ora di svolgerlo con la squadra”.
Su quali punti lavorerete durante queste settimane di sosta?
“Abbiamo queste settimane di pausa che rappresentano una buona chance per approfondire i principi di gioco e il bagaglio di abilità sviluppate con intensità durante la preseason. I ragazzi avranno un breve periodo di pausa, poi ci focalizzeremo sulla partita contro Ulster, concentrandoci sul piano di gioco. Sarà una buona occasione per addentrarci nel “decision making”, in particolare sul nostro attacco. Come usare il pallone, quando usarlo e in che zone di campo: aspetti su cui dobbiamo crescere. Lavoreremo con i nostri mediani di mischia e di apertura, sono loro a prendere le decisioni più importanti in partita. Ma ogni giocatore deve essere bravo a prendere la decisione giusta, legata alla nostra filosofia di gioco. Quando arriveremo a quel punto, con il talento che abbiamo a disposizione e l’energia generale della squadra, come Benetton Rugby saremo una squadra sempre propositiva”.
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