Marcature: 5′ meta R. Smith, 9′ p. C. Smith, 13′ p. Umaga, 37′ meta Mpeku tr. C. Smith; 45′ meta Venter, 56′ p. C. Smith, 59′ p. Albornoz, 70′ meta Marin tr. Albornoz, 74′ meta Marin, 79′ drop Albornoz.
Note: cartellino giallo al 68′ a Mpeku (LIO). Trasformazioni: Lions 1/2 (C. Smith 1/2); Benetton Rugby 1/3 (Umaga 0/1, Albornoz 1/2). Punizioni: Lions 2/3 (C. Smith 2/3); Benetton Rugby 2/3 (Umaga 1/2, Albornoz 1/1). Player of the match: Manuel Zuliani (BEN).
Lions:
15 Quan Horn, 14 Kelly Mpeku, 13 Erich Cronje (73′ Richard Kriel), 12 Bronson Mills, 11 Eduan Keyter, 10 Chris Smith (71′ Gianni Lombard), 9 Morne Van den Berg (62′ Nico Steyn); 8 Francke Horn (C), 7 Ruan Venter (59′ Renzo Du Plessis), 6 Jarod Cairns, 5 Reinhard Nothnagel (66′ Darrien Landsberg), 4 Etienne Oosthuizen, 3 Asenathi Ntlabakanye (52′ Rf Schoeman), 2 Franco Marais (46′ Morne Brandon), 1 SJ Kotze (66′ Eddie Davids).
Head Coach: Ivan Van Rooyen.
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Louis Lynagh, 13 Tommaso Menoncello, 12 Leonardo Marin, 11 Ignacio Mendy, 10 Jacob Umaga (59′ Tomas Albornoz), 9 Andy Uren (59′ Alessandro Garbisi), 8 Alessandro Izekor, 7 Michele Lamaro (C) (4′ So’otala Fa’aso’o, 13′ Michele Lamaro, 59′ So’otala Fa’aso’o), 6 Manuel Zuliani (73′ Michele Lamaro), 5 Eli Snyman (59′ Federico Ruzza), 4 Niccolò Cannone (57′ Riccardo Favretto), 3 Simone Ferrari (50′ Giosué Zilocchi), 2 Bautista Bernasconi (46′ Nicholas Gasperini), 1 Thomas Gallo (50′ Mirco Spagnolo).
Head Coach: Calum MacRae.
Arbitro: Kevin Bralley (FRA).
Assistenti: Luc Ramos (FRA) e Flavien Hourquet (FRA).
TMO: Julien Casteignede (FRA).
La nuova avventura europea del Benetton Rugby riparte dal Sudafrica. Oggi, allo stadio Emirates Airline Park di Johannesburg, i Leoni inaugurano l’Epcr Challenge Cup 2025-2026 affrontando i Lions nel Round 1 della Pool 2. Avversari noti in quanto militano nello United Rugby Championship.
CRONACA PARTITA
La gara comincia e i Leoni passano subito avanti: grandissimo calcio di Umaga che porta i biancoverdi in penaltouche nei cinque metri avversari: dalla maul conseguente, i trevigiani vanno al largo, Umaga apre per Rhyno Smith che si lancia in meta vicino la bandierina; Umaga non trasforma. Ribaltamento di fronte e punizione vantaggiosa per i sudafricani: Chris Smith non sbaglia e primi tre punti per i Lions. La gara è intensa e Zuliani conquista un turnover di spessore: da posizione centrale Jacob Umaga va ai pali e non sbaglia. Ora c’è un piazzato per i padroni di casa, ma Chris Smith è impreciso dalla piazzola. La partita vive una fase di stanca, caratterizzata da un ping pong tattico al piede. Il Benetton sfiora la seconda meta, ma non va a segno per uno sfortunato in avanti di Uren a pochi passi dalla linea di meta. Al tramonto della prima frazione, i sudafricani vanno in vantaggio con la meta di Mpeku, bravo ad approfittare di un calcetto velenoso di Horn che prende di infilata la difesa ospite. Chris Smith trasforma e primo tempo che si chiude con i Lions avanti 10-8.
Si rientra in campo e i Lions piazzano ancora una marcatura pesante, con la carica centrale portata da Venter. Chris Smith non converte dalla piazzola. Intanto entra Gasperini per Bernasconi. Spazio anche per Spagnolo e Zilocchi per Gallo e Ferrari. La mischia biancoverde conquista una punizione e Jacob Umaga è sfortunato, perché centra i pali da posizione defilata. Ora sono i Lions ad avere un piazzato e Chris Smith, fortunato colpisce il palo e poi l’ovale va dentro. Lions avanti 18-8, mentre entra Favretto per Cannone. Coach MacRae dà utilizzo anche a Ruzza, Favretto, Fa’aso’o, Garbisi e Tomas Albornoz. Proprio il mediano di apertura argentino è bravo a mirare i pali da circa metà campo e sblocca i suoi nella ripresa. Viene poi ammonito Mpeku per un avanti volontario a interrompere una transizione pericolosa dei Leoni. I biancoverdi sfruttano l’uomo in più e marcano pesante: ottimo offload di Fa’aso’o che imbecca la corsa di Leonardo Marin, fulmineo ad andare in meta. Albornoz trasforma e punteggio sul 18-18. Il Benetton preme il piede sull’acceleratore e mette in piedi un’azione straordinaria, bevendosi tutto il campo a suon di ricicli: l’ultimo si adagia sulle mani di uno scatenato Leonardo Marin che va a schiacciare la doppietta e porta avanti i suoi. Albornoz non centra i pali. Mancano pochi istanti di gioco e il Benetton chiude la partita grazie a un drop fantastico da metà campo di Tomas Albornoz. Inoltre, per un pelo Lynagh sfiora la meta del punto di bonus offensivo, ma l’ovale gli sfugge dalle mani nel momento topico. Finisce quindi così, con una grande rimonta dei Leoni che espugnano Johannesburg 18-26 e inaugurano la campagna in Challenge Cup con il sorriso, aggiudicandosi 4 punti preziosissimi dalla trasferta in Sudafrica.
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