Ieri a Monigo i Leoni hanno vinto 18-14 contro Connacht Rugby, ottenendo una vittoria fondamentale in campionato. I biancoverdi ora si tufferanno sugli ottavi di Challenge Cup contro gli Emirates Lions. Alessandro Izekor ai microfoni di BENTV torna sulla partita contro gli irlandesi.
Alessandro, prima di tutto come giudichi la gara di ieri?
“La partita è andata bene, siamo riusciti a fare ciò che volevamo come pacchetto degli avanti. La mischia ha fatto un’ottima partita e anche in touche abbiamo tenuto bene”.
Raccontaci della meta decisiva nel finale…
“Più che mia, è stata una meta di squadra. Con il nostro sistema siamo riusciti a segnare all’ultimo e io ho chiuso l’azione appoggiando la palla in meta. Il resto lo abbiamo fatto tutti noi 23. Ci ho impiegato un attimo di tempo a capire che avevo segnato la meta all’ultimo minuto: l’ho realizzato quando tutti i miei compagni mi sono saltati addosso. Comunque per me questo è l’inizio di un percorso”.
Quanto è importante a livello morale questo successo?
“Le tre sconfitte precedenti non avevano aiutato per vari motivi. Soprattutto la sconfitta contro gli Scarlets: ci siamo seduti a tavolino e abbiamo studiato i vari aspetti da sistemare da qua alla fine della stagione e come deve essere la nostra mentalità. Durante la settimana siamo riusciti a trovare l’obiettivo comune e da adesso per noi saranno tutte finali”.
Ora si apre un nuovo capitolo della Challenge Cup: come si dovrà preparare l’ottavo di finale contro i Lions?
“Sono una squadra sudafricana e il loro pane quotidiano sono il drive e le mischie. Dovremo dare qualcosa in più lì davanti, inoltre non potremo sbagliare i placcaggi. Loro sono molto fisici e lo abbiamo notato nella partita di campionato in URC. Non dovremo mai staccare la spina contro i Lions”.
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