Da martedì i Leoni hanno ripreso ad allenarsi in Ghirada. Archiviato il pareggio casalingo contro i campioni in carica di Munster, la truppa di coach Marco Bortolami si proietta verso la prossima sfida: sempre in casa i biancoverdi attendono i Lions. Ad analizzare il momento ai microfoni di BENTV è Edoardo Padovani.
Edoardo, dopo due partite il Benetton ha sei punti in classifica, frutto di una vittoria e un pareggio. Soddisfatto in linea generale?
“Sicuramente è un ottimo inizio, non ci sono state sconfitte e il trend è molto positivo. C’è del rammarico per il pareggio contro Munster, ma è giusto che sia così. Però siamo sulla strada giusta e restiamo fiduciosi in ottica futura”.
Cosa non ha funzionato e cosa è andato bene contro Munster?
“In primis, è stata ottima la fisicità messa in campo per 80 minuti. Abbiamo difeso molte fasi nei nostri 22, senza subire punti. Invece, dopo aver rivisto i minuti finali, penso che dovremo migliorare l’esecuzione sulle cose che noi possiamo controllare. Sistemando questi dettagli potremo assicurarci nuove vittorie, evitando un finale come quello di domenica scorsa”.
Domenica altra partita in casa contro i Lions. Quanto conta giocare ancora di fronte ai propri tifosi?
“Ci aiuta tantissimo. Il pubblico è il nostro uomo in più e domenica nelle fasi concitate della partita lo abbiamo sentito molto. Speriamo sempre di rendere orgogliosi i tifosi con le nostre prestazioni. Contro i Lions ci servirà quell’uomo in più e servirà fare una prova migliore di quella contro Munster”.
Ci racconti come stai fisicamente dopo lo stop per infortunio che hai accusato in estate?
“Mi sto sentendo bene, è un processo in via di svolgimento. Considerando l’amichevole di Perpignan ho disputato tre partite da quando sono rientrato e ho circa 200 minuti nelle gambe. Serve ancora del tempo per migliorare ancora di più il ritmo e la condizione fisica. Con lo staff atletico e fisioterapico sto facendo un ottimo lavoro e sono molto soddisfatto”.
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