I Leoni sono reduci dal decimo round di United Rugby Championship. Sabato a Monigo i biancoverdi hanno ospitato le Zebre Parma, vincendo per 38-5. A tornare sul match per BENTV c’è Riccardo Favretto.
Riccardo, che giudizio dai al derby di andata?
“Secondo me non siamo entrati subito in partita. Sappiamo che i derby sono sempre gare molto sentite, sia da noi che da loro. C’era bisogno di prendere le misure nei primi minuti, dopo di che siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco nel resto del match”.
Sabato prossimo a Parma il ritorno con le Zebre. Che partita sarà?
“Sono sicuro che le Zebre avranno voglia di rifarsi. Sarà una partita molto dura, sia sul piano fisico che sul piano mentale, perché i derby sono partite molto attese”.
Sei tornato in campo dopo un lungo infortunio. Che mesi sono stati fuori dal campo?
“Questi 14 mesi sono stati molto duri. All’inizio sembrava solo una botta alla spalla, per poi sfociare in un punto di domanda. Non eravamo riusciti sin da subito ad identificare quale fosse il problema. Per fortuna verso inizio gennaio del 2022 abbiamo capito il problema alla mia spalla, così abbiamo immediatamente rimediato con un’operazione. Insieme ai fisioterapisti e a tutto lo staff medico, dopo una lunga riabilitazione, sono finalmente riuscito a rientrare in campo. Sono stati dei periodi duri, alcuni bui, però l’importante e ciò che mi rende felice è essere tornato in campo“.
Come sono stati questi giorni prima del rientro effettivo in campo?
“Fino al momento esatto in cui sono entrato nel campo di gioco, mi sentivo un po’ tenuto. Sarei dovuto rientrare a Connacht una ventina di giorni fa, ma mi aveva fermato un piccolo problemino, e forse, proprio per questo, avevo timore di fare un passo di troppo. Avrò bisogno di ancora un po’ di tempo per riacquistare piena confidenza in campo. Comunque sono contento, sabato con le Zebre abbiamo fatto una bella prestazione di squadra. Spero di poter continuare a dare il mio contributo. Ogni allenamento e ogni partita vorrei dare qualcosa in più”.
Per sigillare il ritorno hai segnato una meta che ti darà ancora più fiducia in ottica futura…
“E’ stato bellissimo. Fare meta per un seconda linea non è così facile rispetto ad altri ruoli, però segnare in un derby, nella partita in cui sono rientrato dopo tanto tempo, è stato molto gratificante. Ripeto, sono molto contento”.
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