Dopo la pausa imposta dalle prime due giornate del 6 Nazioni, il prestigioso palcoscenico internazionale dello United Rugby Championship ritorna protagonista con il round 12 del torneo; il Benetton, ospite dei Glasgow Warriors, sarà chiamato ad una prova impegnativa e delicatissima per gli equilibri della classifica poiché gli scozzesi sono inseriti nella stessa conference dei biancoverdi e la sfida che andrà in scena allo Scotstoun Stadium di Glasgow si configura come cruciale per restare aggrappati alla parte alta del tabellone e continuare a sperare nell’obiettivo playoff.
L’ultimo match giocato dai veneti risale allo scorso 28 gennaio in casa dei gallesi dei Dragons. I Glasgow Warriors invece sono reduci dall’importante successo casalingo contro Munster per 13-11 della settimana scorsa, match che ha confermato il momento ispiratissimo della franchigia scozzese e che ha permesso loro di rimanere saldamente ancorati al terzo posto nella classifica generale. Il match che aspetta i Leoni sarà dunque un confronto contro il quarto miglior attacco del torneo, Glasgow ha infatti segnato finora 251 punti realizzando 33 mete, mentre il Benetton si attesta attualmente a 193 punti segnati e 24 mete realizzate. Possesso e ritmo saranno le chiavi per garantire delle piattaforme di attacco efficaci. Buona l’efficacia e la frequenza dell’attacco di Glasgow, un 97% risultante da un totale di 78 corse e che hanno prodotto un avanzamento di 451 metri complessivi; il Benetton, anche a causa del match contratto e frammentato giocato contro i Dragons, ha invece concluso 58 corse con un’efficacia del 94% con 376 metri percorsi.
Tenuta difensiva e presenza nei raggruppamenti saranno elementi indispensabili del match: contro i Dragons il Benetton ha raggiunto una percentuale di efficacia difensiva del 91% con un totale di 135 placcaggi di cui 14 non andati a segno: generose le prove del seconda linea Irné Herbst e del flanker Marco Lazzaroni, autori rispettivamente di 15 e 12 placcaggi con il 100% di efficacia. Molto performante però anche la prova difensiva dei Glasgow Warriors: gli scozzesi sono riusciti ad imporsi su Munster con un totale di 149 placcaggi, con soli 9 mancati e una percentuale di efficacia del 94%. Le fasi statiche costituiranno sicuramente uno degli elementi sensibili del match che attende i Leoni: in mischia chiusa e in touche il confronto sarà apertissimo, soprattutto considerando che contro gli irlandesi del Munster, Glasgow non è infatti riuscito a imprimere grande ritmo e qualità ai propri set pieces, rimanendo addirittura sullo 0% di efficacia di conversione sulle proprie ripartenze, mentre per il Benetton la percentuale di efficacia si è attestata al 4%. Nello specifico della mischia ordinata, i biancoverdi hanno dato prova di estrema solidità contro i Dragons, raggiungendo un pieno 100% di proprie mischie vinte, stessa percentuale dei Glasgow Warriors contro Munster, ma con una percentuale di efficacia nel mantenimento dell’83% rispetto al 50% degli scozzesi. In rimessa laterale buona la performance dei Leoni con un 86% di proprie rimesse vinte e un pallone recuperato su lancio dei Dragons, mentre Glasgow si è attestato sull’88% con 2 palloni rubati.
Frequente il ricorso al piede nelle situazioni di alleggerimento da parte dei biancoverdi: ben il 54% dei palloni portato fuori dai 22 metri è stato calciato, grazie anche ad una prova maiuscola dell’apertura Tomas Albornoz che al piede ha coperto 658 metri. I Warriors da questo punto di vista si sono dimostrati altrettanto cauti e poco inclini ad esporsi al rischio di ripartenze alla mano, totalizzando un 58% di palloni calciati dalla propria zona rossa. Le due squadre cercheranno di porre estrema attenzione agli aspetti riguardanti la disciplina: tra le 16 squadre partecipanti allo United Rugby Championship, il Benetton detiene finora l’undicesimo posto tra le squadre meno fallose, con un totale di 103 penalità concesse e 4 cartellini gialli ottenuti, mentre Glasgow si posiziona al tredicesimo posto con più infrazioni commesse rispetto ai Leoni, 109 e lo stesso numero di cartellini gialli ottenuti dai biancoverdi.
Calcio d’inizio previsto per le ore 20:35 di sabato 19 febbraio.
Articolo a cura di Italrugbystats