Il Benetton Rugby è lieto di annunciare che Dewaldt Duvenage e Michele Lamaro saranno i capitani per la prossima stagione sportiva.
Una scelta ponderata e condivisa da società e staff tecnico quella che, questo pomeriggio al termine della prima settimana di preparazione dei Leoni, il neo head coach biancoverde Marco Bortolami ha comunicato al resto della squadra.
Per il mediano di mischia sudafricano, approdato a Treviso nell’estate del 2018 dopo aver indossato le maglie di Stormers, Western Province e Perpignan, si tratta difatti di una riconferma. Duvenage, ad oggi 56 presenze e 37 punti, si appresta infatti a cominciare la quarta stagione con la maglia biancoverde e sin dalla scorsa capitana stabilmente i Leoni.
Queste le dichiarazioni di Dewaldt Duvenage: “Sono molto eccitato per essere stato confermato capitano dei Leoni per la seconda stagione consecutiva. Sono eccitato per l’inizio di un nuovo percorso, per l’inizio di nuove sfide, una nuova competizione, nuovi giocatori ed un nuovo staff. Inoltre i nuovi volti porteranno sicuramente una nuova energia, dopo una stagione come la scorsa nella quale abbiamo attraversato momenti difficili. Abbiamo imparato da ciò che è stato sino a vincere un torneo. In squadra c’è un buon equilibrio, giocatori d’esperienza che possono insegnare ai più giovani a capire anche cosa vuol dire fare parte dei Leoni e rappresentare il Benetton Rugby. Ripeto sono veramente felice dell’inizio di questa nuova stagione, la scorsa anche a causa del Covid ci ha limitato tanto nelle relazioni al di fuori dal campo e pertanto cercheremo di recuperare nei limiti del possibile. Sono convinto che tra me e Michele ci siano ottime connessioni, come giovane talento del rugby italiano dotato di leadership sarà molto entusiasmante per lui. Metterò la mia esperienza al suo servizio e faremo del nostro meglio per rappresentare il popolo biancoverde”
Nomina inedita per Michele Lamaro. Il terza linea ventreenne, è arrivato in Benetton Rugby nel 2018 nelle vesti di permit player, diventandone da subito un punto fisso. Nella stagione successiva Michele entra a fare parte a tutti gli effetti della rosa dei Leoni, continuando a mostrare le sue ottime qualità come giocatore e dando oltremodo prova di essere già dotato di una forte leadership ed un’estrema maturità. In biancoverde Lamaro ha sinora collezionato 22 presenze e dalla scorsa stagione fa stabilmente parte della Nazionale Maggiore Italiana dopo aver capitanato per due anni la selezione U20.
“Il ruolo di capitano è importante, ma ciò che conta è quello che ciascuno di noi fa quotidianamente. Non è qualcosa sulla quale mi sono soffermato troppo, ho semplicemente fatto il mio lavoro. Penso che essere un punto di riferimento per la squadra sia qualcosa di molto importante, sono davvero emozionato e senza dubbio ciò rappresenta uno step fondamentale per la mia carriera e voglio poter dare il mio 100% alla squadra. Considerando quello vissuto da permit, sono in Benetton Rugby da tre anni. Stagioni intense, con alti e bassi, nelle quali ho sempre cercato di dare il massimo ed essere d’esempio per i miei compagni di squadra. Ed è proprio quello che voglio continuare ad essere per loro: una persona sulla quale fare affidamento e prendere come esempio, sarò un faro per i ragazzi più giovani e gli indicherò la strada. Infine la scelta di avere due co-capitani è molto interessante, mi darà la possibilità di imparare da una persona che è stata la nostra guida lo scorso anno e che lo è dal suo arrivo. Credo che Dewaldt potrà dare ancora tantissimo alla squadra, la passata stagione ci ha guidati attraverso le difficoltà a raggiungere un risultato storico. Tutto ciò per me sarà uno stimolo in più.” così si è espresso Michele Lamaro.
“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra, come prima settimana l’impegno è stato di assoluto livello e questa è la cosa più importante. Anche i valori che abbiamo raggiunto in termini di intensità fisica sono già molto alti e per cui credo che sia stato fatto il primo passo verso la giusta direzione” ha dichiarato Marco Bortolami, neo head coach dei Leoni. “Oggi abbiamo chiuso la prima settimana di lavoro con una riunione, è stato il modo per ringraziare tutti i membri della squadra e dello staff dell’impegno che hanno messo ed anche della gestione di alcune situazioni, che magari non erano perfette mostrandosi, sempre in un atteggiamento proattivo. Inoltre è stata l’occasione per nominare i due co-capitani, Duvenage e Lamaro, i quali potranno essere d’esempio e di supporto alla squadra ed allo staff. Ho sempre detto di voler costruire su quanto di buono fatto negli ultimi 5 anni e per cui la scelta di Dewaldt rappresenta la continuità, la continuità anche del successo in Rainbow Cup. Duvenage, come Michele, sono giocatori di integrità, di assoluto livello, di impegno dentro e fuori il campo senza compromessi, oltre che molto rispettati dalla squadra. Michele è un giocatore molto più giovane, che deve ancora compiere dei passi in questa direzione; potrà supportare Dewaldt ed imparare da lui. Inoltre da squadra italiana, quale siamo, volevamo inserire una figura nazionale capace di rafforzare ancora di più la nostra identità. Il secondo motivo per cui ho scelto due co-capitani è perché voglio sviluppare un concetto di leadership estesa all’interno della squadra, per cui al loro fianco ci sarà un gruppo di 8 giocatori leader più esperti, che verranno scelti in accordo con i due co-capitani, e che dovranno gestire tutti gli aspetti della cultura di squadra dentro e fuori dal campo. Infine ogni giocatore avrà l’opportunità di esprimere la propria leadership nella costruzione del piano di gioco durante la settimana e nella gestione degli allenamenti. Credo che l’abilità di esprimere leadership da parte di tutti i giocatori e membri dello staff sia fondamentale, per cui voglio creare anche delle condizioni operative in cui le persone possano testarsi, mettersi alla prova e migliorare anche sotto questo aspetto”