Dopo l’audace prova nell’ultimo match contro il Connacht, per il Benetton Rugby è giunto il momento della prima trasferta in terra scozzese del 2021 in occasione del Round 14 del Guinness PRO14: avversario di giornata sarà un Edimburgo attualmente al quinto posto in classifica nella conference B. Gli scozzesi sono reduci dal ko casalingo contro gli Scarlets, capaci di espugnare di misura le sempre ostiche mura di Murrayfield per 25-27. Il Benetton dovrà rinunciare ai giocatori messi a disposizione dell’Italrugby in occasione del torneo del 6 Nazioni che sta andando in scena in queste settimane.
Ad ogni modo la scorsa settimana contro gli irlandesi di Galway l’attacco biancoverde si è distinto per un totale di 124 attacchi condotti, con un’efficacia generale del 97%. La prova di uno dei giovanissimi, il terza linea Davide Ruggeri, è stata uno degli spunti più sorprendenti in casa dei Leoni: per il ventiduenne flanker numeri di grande efficacia, 13 attacchi, 74 metri percorsi, 1 linebreak e una meta segnata. A seguire l’ottima performance di Edoardo Padovani, autore anch’egli di 13 attacchi, 7 punti segnati al piede e 76 metri percorsi in avanzamento. L’attacco di Edimburgo invece, nonostante la sconfitta contro gli Scarlets, ha dato prova di grande intensità e struttura: 174 attacchi con una percentuale di efficacia del 96%, con i due sudafricani, il pilone Pierre Schoeman (per lui 18 attacchi) e l’apertura Jaco van der Walt (16 attacchi) tra i migliori attaccanti della franchigia scozzese.
Il possesso palla del Benetton è stato del 60% con 21.8 minuti passati in attacco, mentre quello di Edimburgo si è attestato al 64% con 26.1 minuti in fase offensiva. Al contrario degli scozzesi però, i trevigiani hanno concretizzato maggiormente i loro avanzamenti con una conquista del territorio pari al 61%, mentre Edimburgo si è fermato al 53%. Anche la difesa biancoverde ha espresso una notevole solidità e continuità, sono infatti 109 i placcaggi complessivi eseguiti, con il pilone argentino Thomas Gallo miglior placcatore tra i veneti, per lui 15 placcaggi (di cui 4 dominanti) con il 100% di efficacia; in evidenza anche le prove difensive dei due terza linea Davide Ruggeri e Manuel Zuliani, autori di 13 placcaggi con rispettivamente il 93% e il 100% di efficacia. La gestione dei raggruppamenti da parte di entrambe le squadre riflette gli ottimi numeri ottenuti con il possesso palla; contro Connacht il Benetton ha gestito complessivamente 240 raggruppamenti, dove un Eli Snyman di grande presenza sui punti di incontro ha eseguito ben 23 ingressi, seguito da Ivan Nemer e Manuel Zuliani con 22 ingressi ciascuno: una mole di lavoro notevole che ha portato anche a ben 5 palloni rubati in recupero su ruck avversarie. Per Edimburgo 319 ingressi totali anche qui con una grande performance degli uomini di mischia scozzesi, efficacissimo il lavoro del terza linea Ally Miller e del pilone Lee-Roy Atalifo rispettivamente autori di 32 e 29 ingressi in ruck.
La mischia ordinata sarà probabilmente l’area di gioco in cui il Benetton concentrerà attenzione e cura. Sarà un gran confronto anche in rimessa laterale, frangente in cui i biancoverdi hanno vinto il 95% di propri lanci; gli scozzesi hanno chiuso invece il match contro gli Scarlets con il 100% di proprie mischie vinte e un’efficacia nell’esecuzione del 100%. I Leoni dovranno porre grande attenzione alla disciplina, Edimburgo infatti si è dimostrata squadra molto ordinata e disciplinata con sole 5 penalità concesse, il Benetton ne ha concesse 10 in tutto: sia per gli scozzesi che per Duvenage e soci, l’area di gioco in cui sono state più frequenti le infrazioni è stata quella dei raggruppamenti a terra, con i Leoni che hanno concesso 6 penalità rispetto alle 3 concesse da Edimburgo.
Calcio d’inizio previsto per le 16:15 di domenica 7 marzo.
Articolo a cura di Italrugbystats