SUPER 10: Il prossimo avversario, il Petrarca Padova
La società Petrarca Padova è nata 62 anni fa. L’anno di fondazione del club patavino risale, infatti, al 1947, un Campionato in Serie B e subito la promozione in Serie A, la massima categoria dalla quale non è mai sceso.
Il Petrarca ha vinto 11 scudetti e il primo successo risale al torneo 1969/1970. Padova allora vinse 5 scudetti di fila.
Quindi, dopo due stagioni senza titoli, nel Campionato 1976/1977 la formazione padovana fu protagonista di una grande rimonta che la portò alla spareggio scudetto contro Rovigo. Finale vinta poi sul neutro di Udine in un pomeriggio drammatico e di cui si parlò poi a lungo. Fu il sesto titolo.
Altri due anni senza infamia e senza lode, quindi nella stagione 1979/1980 arrivò il settimo sigillo. Nei successivi tre tornei, Padova andò due volte vicina al titolo ma dovette attendere l’anno 1983/1984 per tornare al vertice italiano.
La stagione 1984/1985 ha segnato l’inizio dell’era Munari ed il Petrarca non solo ha difeso con successo lo Scudetto, ma ha anche gettato le basi per un’altra striscia vincente e conquistò tre titoli consecutivi.
Dopo aver lasciato per qualche anno la guida della squadra, Munari tornò sulla panchina patavina nelle stagioni 1997/1998 e 1998/1999 portando il Petrarca due volte alla finale Scudetto, entrambe col Benetton, la prima a Bologna, la seconda a Rovigo.
Padova ha vinto nella sua storia anche due volte la Coppa Italia, nel 1982 e nel 2001, oltre a diversi titoli a livello giovanile in varie categorie.
Sarà il derby numero 118. Sinora nei precedenti, il vantaggio è in favore del Benetton Treviso, con 58 vittorie contro le 54 dei “cugini” patavini. 5, invece, i pareggi.
Il tutto con 1861 punti realizzati e 1383 subiti. Padova, però, è da sempre campo ostico per i biancoverdi e i recenti risultati degli ultimi anni confermano questo trend.
All’ombra del Santo, i Leoni hanno collezionato solo 19 successi e 2 pareggi, con 35 sconfitte nei 56 precedenti esterni. E questo nonostante la formazione trevigiana sia stata più prolifica con 834 punti a favore e 727 al passivo.
La formazione tuttanera gioca, come di consueto al Plebiscito, e da quest’anno è nuovamente allenata da Pasquale Presutti, assistito da Paul Roux e Alessandro Battistin.
Un solo ex nelle fila dei padroni di casa: il terza linea Zane Ansell, mentre quattro per i biancoverdi: il tallonatore Leonardo Ghiraldini, il mediano di apertura Andrea Marcato, il pilone Michele Rizzo e l’estremo Brendan Williams.