SUPER 10: I commenti dello spogliatoio da Venezia
Volti soddisfatti e rilassati al termine del derby con il Casino di Venezia in casa Benetton, con i protagonisti diretti impegnati ad analizzare l’incontro con lucidità.
“Sapevamo che avremmo trovato delle difficoltà – afferma il tecnico sudafricano Franco Smith – Tutte le squadre giocano al massimo contro di noi, poi il Casinò veniva da una brutta sconfitta e voleva rifarsi. In più c’erano tanti ex e pure un nuovo allenatore, quindi le motivazioni da parte loro erano altissime.
Ci aspettavamo un match duro anche perchè eravamo fermi da quattro settimane, quindi soprattutto nel primo tempo sapevamo che avremmo fatto fatica. Nella ripresa invece abbiamo aumentato il ritmo e ad essere sincero penso potessimo fare anche di più.
Nel primo tempo potevamo segnare di più e dovevamo anche raggiungere prima la possibilità di segnare la quarta meta, invece di provarci negli ultimi minuti e allora tutto probabilmente sarebbe stato più facile.
Comunque prendiamo tutto quanto di positivo deriva da questa partita e ripartiamo da questa vittoria per andare sempre avanti e continuare a migliorarci”.
Non è dato sapere se arriverà la consueta “matricola” o semplicemente dovrà pagare da bere a tutta la squadra, ma intanto Tommaso Benvenuti, talento della giovanile biancoverde, ha calcato per la prima volta il campo in una gara ufficiale con il Benetton.
“Sono molto contento – asserisce il trequarti classe 1990 – E’ una grande emozione riuscire a fare l’esordio con questa maglia che indosso sin da piccolo. Anche se ho giocato poco sono comunque felice e spero di riuscire a ritagliarmi spazi importanti anche in futuro”.
Conclusione affidata ad uno dei protagonisti di giornata, il centro Ezio Galon, la cui intesa con Fraser Waters continua a migliorare partita dopo partita.
“Sapevamo che venendo qui avremmo trovato delle difficoltà. E’ un campo stretto e un po’ pesante dove è stato difficile giocare. Poi i nostri avversari si impegnano sempre molto perchè sono consapevoli di affrontare la prima in classifica.
Negli anni contro questa squadra abbiamo perso e pareggiato e anche questo dà l’idea dell’impegno che dovevamo affrontare oggi. Nel primo tempo non siamo stati molto determinati sui punti d’incontro, poi però abbiamo cominciato ad essere un po’ più disciplinati e a giocare bene e quindi le cose si sono messe a posto.
A fine primo tempo ci siamo parlati e ci siamo detti di alzare il nostro livello e credo che nel secondo tempo si sia visto il cambio di ritmo. Qualche errore c’è stato, ma dovuto anche un po’ al fatto di arrivare da una lunga pausa e con questo Campionato spezzettato non è sempre semplice giocare al massimo e trovare i giusti automatismi.
Il secondo tempo, tuttavia, è stato di buona qualità. Gli avanti hanno lavorato bene in mischia, in maul e nei raggruppamenti e noi abbiamo avuto palloni puliti per esprimerci al meglio e credo si siano viste anche delle cose pregevoli”.