SUPER 10: Benetton Treviso-Petrarca Padova 36-3

Treviso, 17 Settembre 2009

Treviso, 18 settembre 2009

MARCATORI: pt 3′ McLean p.; 12′ McLean p.; st 5′ Mercier p.; 10′ McLean p.; 13′ Barbieri meta; 17′ Mulieri meta; 22′ Williams meta; 25′ Sgarbi meta; 44′ Kingi meta tr. Goosen.
BENETTON TREVISO: Williams; Mulieri, Goosen, Garcia, Sgarbi; McLean, Picone (st 6′ Semenzato); Kingi, Zanni (st 6′ Vermaak), Orlando (st 6′ Barbieri); Van Zyl, A. Pavanello (st 36′ Filippucci); Fernandez Rouyet (st 6′ Di Santo), Ghiraldini (st 6′ Vidal), Rizzo (st 6′ Allori). A disp.: Neethling. All. Smith.
PETRARCA PADOVA: Acuna; Spragg (st 6′ Faggiotto), Bertetti, Ambrosio (st 26′ Ale. Chillon), Ricciardi; Mercier, Leonardi (st 26′ Alb. Chillon); Padrò, Ansell, Derbyshire (st 6′ Bezzati); Fletcher (st 26′ Filippini), Cavalieri; Sclosa (pt 41′ Gatto), Costa Repetto, Gastaldi. A disp.: Caporello e Sindoni. All. Presutti.
ARBITRO: Damasco di Napoli.
NOTE: pt 6-0; cartellino giallo a Gastaldi (pt 21′); spettatori: 1300 circa; man of the match: Barbieri (Benetton Treviso).

E’ ancora una vittoria, la terza ufficiale consecutiva, a segnare la serata del Benetton Rugby. I ragazzi di Franco Smith, dopo un primo tempo di studio, hanno fatto pesare esperienza e voglia di vincere per portare a casa il risultato.

Si è concluso 36-3, al termine degli ottanta minuti di gioco, il derby numero 117 con il Petrarca Padova che ha visto i padroni di casa tenere bene il campo e mantenere il possesso per gran parte del match.

Le prime emozioni arrivano subito dopo pochi minuti con due piazzati, al 3′ e al 12′, messi a segno dal mediano di apertura biancoverde, Luke McLean.

Il Benetton può anche sfruttare la superiorità numerica derivata dal cartellino giallo al pilone “tuttonero” Gastaldi, ma troppi errori di handling non consentono ai trevigiani di marcare la meta.

McLean non sfrutta un altro calcio di punizione, con la palla che esce di poco a lato dei pali, e successivamente prima Garcia e poi il capitano Antonio Pavanello non riescono a sfruttare un paio di buone occasioni. E il primo tempo si conclude così sul 6-0 in favore dei Campioni d’Italia.

Nella ripresa, però, la musica cambia. Franco Smith ricorre a ben sei sostituzioni e il gioco sembra risentirne positivamente da subito.

A segnare per primi sono, tuttavia, i patavini che trovano i tre punti grazie al preciso piede di capitan Mercier.
La reazione è, inizialmente, affidata ancora al piede di McLean, ma nel giro di dodici minuti il Benetton trova le quattro mete del bonus.

Prima Robert Barbieri al 13′ sfrutta una mischia del Petrarca con pallone non controllato per tuffarsi oltre la linea. Poi Emiliano Mulieri resiste al meglio sul lungo linea ai vani tentativi di placcaggio ospiti, dopo un buon lancio d’attacco con Goosen e Williams.

Il folletto australiano, uno dei quattro ex della partita, è l’assoluto protagonista cinque minuti più tardi, quando con una serie di finte, ubriaca la difesa avversaria e schiaccia l’ovale alla bandierina.

Passano solo tre minuti e arriva anche la quarta meta, frutto di una pregevole azione personale di Alberto Sgarbi, bravo a raccogliere un calcetto a seguire e ad arrivare fino alla terra promessa.

Dopo una serie di attacchi senza esito positivo e il rischio corso con un’azione veloce, originata da un fallo in difesa del Benetton, del tallonatore del Petrarca, Gatto, all’ultimo minuto arriva anche la quinta marcatura.

Il sigillo sulla partita lo mette Dion Kingi, alla centesima presenza questa sera con la maglia del Benetton. Il terza centro maori è bravo a sfruttare al meglio una giocata di Semenzato e a correre fino al centro dei pali.

La successiva trasformazione di Goosen fissa il punteggio finale sul 36-3 per il Benetton Treviso, che sale così per almeno ventiquattro ore in testa alla classifica in solitaria e a punteggio pieno.


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