SUPER 10: Benetton Treviso-Ferla L'Aquila 37-19
MARCATORI: pt 10′ Botes p.; 24′ Goosen meta tr. Botes; 27′ Nitoglia meta; 30′ Botes p.; 42′ Botes p.; st 3′ Intoppa meta tr. Botes; 19′ Gatti meta tr. Fraser; 28′ Kingi meta tr. Botes; 37′ A. Pavanello meta tr. Botes; 45′ Myring meta tr. Fraser.
BENETTON TREVISO: Botes; Mulieri, Benvenuti (st 31′ Galon), Waters (st 24′ Sgarbi), Bortolussi; Goosen, Picone (st 6′ Semenzato); Kingi, Vermaak, A. Ceccato (st 6′ E. Pavanello); Van Zyl, A. Pavanello; Cittadini (st 1′ Fernandez Rouyet), Intoppa (st 21′ E. Ceccato), Muccignat (st 1′ Rizzo). A disp.: Filippucci. All. Smith.
FERLA L’AQUILA: Nitoglia; Rebecchini, Di Massimo, Myring, Pallotta (st 40′ Paolucci); Fraser, Roccuzzo (st 38′ Menè); Castany, Cialone (st 38′ Giampietri), Vaggi; Llanos, Purdy (st 38′ Nicolli); Bustos (st 20′ Bocchini), Gatti (st 32′ Subrizi), Cerqua. A disp.: Rosa, Sacco. All. Cavallo-Di Marco.
ARBITRO: Pennè di Milano.
NOTE: pt 16-5; spettatori 800 circa; man of the match: Antonio Pavanello (Benetton Treviso).
Primo tempo spigoloso ed equilibrato e Benetton Treviso che viene fuori alla distanza, facendo proprio l’anticipo della nona giornata di Campionato contro il Ferla L’Aquila.
I biancoverdi subiscono la pressione abruzzese nei primi venti minuti, ma nonostante questo sono i primi ad aprire le marcature con un piazzato del preciso estremo sudafricano Botes, quasi perfetto oggi dalla piazzola con un solo errore.
Al 24′ arriva la prima meta dell’incontro. I biancoverdi costringono gli ospiti sulla difensiva con un bel calcio a scavalcare di Goosen e con la pressione ottengono il turn-over.
Dalla mischia ai cinque metri che ne deriva, Picone esce palla in mano e serve all’apertura Goosen che si avventa nell’intervallo lasciato libero dai trequarti neroverdi e si allunga fino oltre la linea.
Il Ferla L’Aquila è però bravo a reagire immediatamente, con Rebecchini che, tre minuti più tardi, trova un varco e serve con un grubber delizioso Nitoglia che marca la meta.
La prima frazione di gioco non registra altre emozioni e si chiude sul 16-5 con altri due piazzati di Tobias Botes, cecchino biancoverde di giornata.
Nella ripresa il Benetton prova subito a cambiare registro e da un touch ai cinque metri imposta il classico driving maul che porta Intoppa a segnare.
Al 19′ L’Aquila trova una meta sudata dagli avanti con l’incursione in avanzamento del tallonatore Gatti, ma dieci minuti più tardi è ancora l’arma del maul ad essere sfruttata al meglio dai padroni di casa, con Kingi che arriva fino in fondo.
Stessa azione sul finale di gara con capitan Antonio Pavanello, giudicato dai giornalisti presenti allo Stadio Monigo quale miglior giocatore dell’incontro, che schiaccia sospinto dal compagno di reparto Van Zyl.
In pieno recupero, il Ferla trova la terza meta con un’incursione veloce di Myring. Fraser trasforma in drop e fissa il risultato finale sul 37-19 con cui il Benetton si laurea campione d’inverno.