RABODIRECT PRO12: Presentazione dell'incontro con Leinster
Come si fa a perdere 22-6 alla fine del primo tempo contro una delle squadre più forti d Europa, tra l altro ancora imbattuta, e pensare di poter vincere? Semplice, segnando 27 punti senza subirne alcuno nei secondi quaranta minuti di gioco.
E quello che è successo il 21 maggio 2011 al Leinster, formazione irlandese che affronterà nella nona giornata del RaboDirect PRO12 il Benetton Treviso.
Ad ispirare la rimonta, una performance eccezionale del mediano di apertura Jonathan Sexton, ma anche una prova collettiva di tutto il team.
Una squadra, d altronde, che può contare su giocatori come Leo Cullen, Luke Fitzgerald, Cian Healy, Jamie Heaslip, Rob Kearney, Isaac Boss, Isa Nacewa, Eoin Reddan, ma anche Sean O Brien, votato miglior giocatore europeo dell ultima stagione, o il talentuoso Brian O Driscoll, assente nell incontro con il XV della Marca causa infortunio e conseguente operazione.
L uomo dei record è invece l ala Shane Horgan, il giocatore con più presenze e miglior metaman nella storia del club, mentre il miglior marcatore assoluto resta l argentino Felipe Contepomi.
Società antica quella irlandese con sede a Dublino. Fondata nel 1879 al numero 63 di Grafton Street, è stata da sempre tra le più importanti nel panorama ovale nell isola di smeraldo, partecipando in epoca amatoriale al torneo interprovinciale, vinto poi 22 volte.
Storica cornice dei successi dei bianco blu, che in origine però vestivano di verde, è da sempre il Donnybrook Stadium, divenuto obsoleto con il tempo ed ora utilizzato solo per amichevoli e per gli incontri della formazione A.
Dalla stagione 2005/2006, invece, il club ha spostato i propri incontri interni nella rinnovata RDS Arena, dove RDS è l acronimo di Royal Dublin Society, impianto capace di 18500 posti a sedere anche grazie a tribune supplementari che vengono predisposte ad hoc.
Gli incontri più importanti vengono, invece, disputati all Aviva Stadium, l ex Lansdowne Road.
Il nome originario della squadra è quello di Leinster Lions, adottato negli anni 90 e con il quale il team ha celebrato il primo successo, nella stagione 2001/2002, quella di debutto della competizione celtica, che ha visto così il trionfo dei Dubliners all esordio.
Il nome venne, poi, abbandonato, mantenendo la sola dicitura di Leinster, ma ancora la nota animalesca permane in alcuni aspetti della vita della società, come ad esempio nella mascotte, chiamata Leo The Lion.
Di fatto, quindi, sarà uno scontro tra Leoni, quello che vedrà di fronte Antonio Pavanello e compagni contro il team allenato da Joe Schmidt.
Le due squadre si affrontano per la quinta volta, con tre successi degli Irlandesi ed uno per gli Italiani.
I primi confronti sono della stagione 2004/2005 in Heineken Cup, con doppio successo per gli avversari del Benetton per 9-25 a Monigo e per 57-17 tra le mura amiche.
In Magners League, invece, le due compagini si sono salutate con uno splendido trifonfo, 29-13, della squadra di Franco Smith il 18 settembre 2010, costretta poi a capitolare nella terra del trifoglio per 30-5.
Il Leinster, dopo il successo nella prima stagione di Celtic League, si è ripetuto conquistando il titolo nel 2007/2008.
Doppietta anche in Heineken Cup. Oltre al successo nell ultima annata, un trionfo anche nel 2009 a Murrayfield, con vittoria per 19-16 contro i Leicester Tigers, grazie soprattutto ad una grande performance dell Australiano Elsom.
Attualmente, dopo, la vittoria in Coppa Europa lo scorso anno il Leinster ha scalzato i rivali del Munster dalla prima posizione nel ranking per club.
Simbolo del Leinster è l arpa, strumento dal suono melodioso e dalle armonie dolci, così come il gioco della formazione irlandese.
Ai Leoni in maglia biancoverde spetterà il compito di trasformare l incontro in un vero e proprio concerto.