PRESENTATA LA NUOVA ROSA E L'INNO DEI CAMPIONI D'ITALIA
Nella sala convegni de La Ghirada, si è tenuta questa mattina la presentazione ufficiale della Rosa e dell’Inno “Anima Bianco Verde” dei Campioni d’Italia del Benetton composto da Red Canzian, bassista dei Pooh.
Non a caso è stata scelta la giornata odierna per la presentazione. Con l’arrivo di Corniel Van Zyl, l’ultimo elemento ad aggregarsi al gruppo biancoverde, la rosa dei biancoverdi è ora al gran completo.
A fare gli onori di casa il presidente Amerino Zatta. “Ogni stagione ci vuole protagonisti – ha detto – quest’anno il rinnovamento è stato molto più ampio che in passato, abbiamo fatto delle scelte e siamo convinti di quello che è stato deciso. Voglio fare un grosso in bocca al lupo a tutti, ai giocatori, agli allenatori, ai dirigenti, ad ogni componente dello staff perché ognuno è importante”.
“Per il Benetton Rugby si apre un nuovo capitolo – ha continuato il direttore generale Vittorio Munari – c’è stato un ampio rinnovamento e oggi abbiamo la prima vera possibilità di trovarci tutti assieme, giocatori e staff.
I risultati sono importanti, ma non dimentichiamo che i risultati sono la conseguenza del buon lavoro quotidiano. Chi desidera raggiungere qualcosa di ambizioso sa che la strada è sempre in salita, non serve a nulla voltarsi indietro”.
“La Prima Squadra è il vertice della piramide – ha proseguito Munari – ma la societàpuò contare su 504 giocatori e un altro centinaio di persone che lavorano con appassionato attaccamento per un totale di 633 unità. Di tutto ciò dobbiamo solo essere orgogliosi”.
E’ stata poi la volta di Franco Smith, il nuovo tecnico, che ha ribadito i concetti degli ultimi tempi. “C’è una squadra con molti giocatori nuovi, un nuovo allenatore, bisogna avere pazienza perché non tutto può riuscire subito. Sono molto fiducioso e soprattutto orgoglioso di allenare una rosa così importante”.
Infine il pezzo forte della giornata con la presentazione dell’Inno del Benetton Rugby “Anima Bianco Verde” composto dal trevigiano Red Canzian e da Stefano D’Orazio, due dei 4 componenti dei Pooh. Arrangiamento di Bruno Zucchetti già collaboratore di cantanti quali Mina, Laura Pausini, Fabio Concato e tanti altri.
“Pur respirando da sempre l’aria rugbista della mia città – ha detto Red Canzian – mi sono avvicinato concretamente a questo mondo solo ultimamente. Questo sport è davvero particolare e tutto da scoprire, così serio nel rispettare le sue regole, così sportivo nell’abbraccio dell’avversario durante il “Terzo Tempo”. Mi sono fatto raccontare la storia di questo sport, ma soprattutto lo spirito che lo accompagna. Ho voluto sapere quali sono i concetti base della filosofia rugbistica e in particolare mi ha colpito una frase detta da Vittorio Munari “in campo cerchiamo di usare il cuore e la testa” che a più riprese è entrata nel testo della canzone insieme a tanti altri spunti che ho cercato prima di tradurre in musica e che poi ho passato al mio amico e collega dei Pooh, Stefano D’Orazio che ha scritto il testo.
La canzone poi aveva bisogno di una voce potente, graffiante, che ho trovato in Marco Guerzoni, l’interprete del Musical “Notre Dame de Paris”. L’arrangiamento è stato affidato a Bruno Zucchetti e poi ho chiesto un aiuto alle persone del cuore, mio figlio Phil alla batteria e mia figlia Chiara che ha arrangiato ed eseguito i cori”.
“Scrivere un inno può essere pericoloso – ha concluso Red Canzian – se la squadra va male poi la colpa è tua; ma avendo puntato su dei numeri uno, questo rischio non ci sarà. In bocca al lupo ragazzi”.