NAZIONALI: Week-end da ricordare per il rugby italiano
E’ stato un fine settimana storico, quello appena trascorso, per la palla ovale italiana. Proprio nel periodo in cui si festeggia il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, arriva uno splendido successo sui “cugini” della Francia, che porta anche agli Azzurri il trofeo Garibaldi.
Vittoria di misura, per 22-21, ma quanto mai meritata e voluta dai ragazzi di Nick Mallett allo stadio Flaminio di Roma, davanti ad oltre ventimila tifosi festanti.
I calci di Bergamasco e la meta di Masi hanno deciso una sfida che bissa il successo del 1997 a Grenoble in Coppa Europa e che diventa la prima contro “les coqs” nel torneo Sei Nazioni.
Otto in totale, i biancoverdi in campo sabato, con Tommaso Benvenuti, Gonzalo Garcia, Fabio Semenzato ed Alessandro Zanni chiamati a disputare l’intero incontro.
Tra i Leoni, protagonisti anche Robert Barbieri (57′), Kristopher Burton (23′), Paul Derbyshire (23′) e Leonardo Ghiraldini (33′). Tutti, di sicuro, ricorderanno a lungo questa giornata.
Sconfitte, invece, per quanto riguarda il rugby femminile e l’Under 20.
Gli Azzurrini, al San Michele di Calvisano, non sono andati oltre il 3-25, nonostante un buon primo tempo chiuso sotto solamente di cinque punti.
In campo per 30′ un acciaccato Michele Visentin e per 24′, subentrando dalla panchina, Jacopo Bocchi. Partita completa, infine, per Marco Fuser.
Le Azzurre, sono andate vicine al secondo successo nella kermesse, venendo sconfitte per 20-28 al Vigorito di Benevento.
Sei le Red Panthers Benetton presenti in campo. Hanno disputato tutti gli 80′ di gioco Manuela Furlan, Flavia Severin e Michela Tondinelli. Oltre un’ora per Giovanna Bado e Sara Zanon (62′), mentre Michela Este ha giocato 45′.