MAGNERS LEAGUE: Il precedente contro Leinster
Treviso, 16 settembre 2010
Risale al 23 ottobre 2004 l unico precedente allo Stadio Monigo di Treviso tra Benetton Rugby e Leinster. Di fronte alle tribune gremite con 4500 tifosi, i biancoverdi soccombono ai campioni di Dublino per 9-25.
I Leoni offrono una partita di cuore e non ci stanno a terminare un imbattibilità casalinga che dura da otto turni e tengono in scacco i più quotati avversari per oltre un ora.
Solo nel finale gli irlandesi ritrovano il bandolo della matassa e portano a casa l intera posta in palio con le mete di Shane Horgan e Brian O Driscoll.
E di fatto una nazionale del trifoglio quella che arriva a Treviso. Davanti il Leinster sfrutta l esperienza di Corrigan, Byrne, O Kelly, Cullen, Jennings e Costello, mentre dietro brillano le stelle di O Driscoll, D Arcy, Horgan ed Hickie.
Di quel Benetton, invece, ancora oggi restano tracce. In campo ci sono Brendan Williams, Salvatore Costanzo ed Enrico Pavanello ed in panchina Franco Sbaraglini.
Menzione particolare poi per la cerniera centrale, con la maglia numero 10 e quella numero 12 affidate a Franco Smith e Marius Goosen, attuali tecnici dei Leoni.
Di Marius Goosen sono anche tutti i punti dei trevigiani, che arrivano da tre calci piazzati, tra primo tempo ed inizio ripresa.
I quaranta minuti iniziali vedono Leinster in vantaggio per 6-11, grazie alla meta attorno alla mezz ora del tallonatore, il trentatreenne Shane Byrne.
Nella ripresa, un cartellino giallo a Malcolm O Kelly lascia gli ospiti con l uomo in meno e Marius Goosen ne approfitta per portare a – 2 i suoi.
Niente da fare, però, per i Leoni. Il break di Gordon D Arcy verso il 60 porta Shane Horgan a realizzare all angolo e nonostante la posizione, il mediano di apertura neozelandese David Holwell, al debutto in Heineken Cup, trasforma brillantemente.
Nel finale, poi, i Dubliners aumentano il divario. Denis Hickie inventa e fa il vuoto per sessanta metri. Placcato proprio in dirittura d arrivo, riesce comunque a riciclare e Brian O Driscoll, capitano e leader by example della formazione, segna la terza meta.
Non c è più spazio per la rimonta ed il primo scontro diretto tra le due compagini termina così con la vittoria irlandese.