MAGNERS LEAGUE: I commenti del post partita
Treviso, 18 settembre 2010
Il Benetton non finisce di stupire. Dopo gli Scarlets, adesso il Leinster, formazione mitica, vincitrice due volte della Celtic League, ma vincitrice soprattutto della Coppa Europa nel 2009.
E la prima vittoria del Benetton contro una squadra irlandese e per riuscire in questo intento il Benetton ha scelto uno degli avversari più tosti.
Un altro risultato storico per Treviso, un altra giornata storica, con 5.000 tifosi sugli spalti di Monigo a gioire ed esultare per una vittoria anche piuttosto netta. Dopo questo nuovo successo, la sorpresa Benetton ora non è più tanto sorpresa.
Bravi tutti – ha detto a fine gara Franco Smith – devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, quelli che oggi vestivano il biancoverde in campo e quelli che con loro si sono allenati per tutta la settimana ma che oggi non hanno potuto essere protagonisti in campo. Ho un gruppo fantastico che sta facendo un duro lavoro, ma queste vittorie ripagano per tutti gli sforzi fatti .
Ora Treviso non è più sorpresa… è diventata una conferma.
Noi vorremmo essere la sorpresa ogni settimana, anche nella prossima sfida vorremmo sorprendere ancora, ma adesso tutto diventa più difficile anche perché i prossimi avversari potrebbero affrontarci in maniera diversa. Ma intanto godiamoci questo successo, alla prossima sfida penseremo da domani .
Peccato per quella prima meta, altrimenti sarebbe stata veramente una partita quasi perfetta.
Forse eravamo troppo caricati, in ogni caso siamo stati bravi a svegliarci subito; abbiamo commesso degli errori, non bisogna dimenticarlo, non siamo stati proprio perfetti, ma dopo la partita giocata a Swansea contro gli Ospreys abbiamo imparato ancora qualcosa che potrà esserci utile per il futuro. Partita dopo partita stiamo crescendo sempre più, sia nel gioco che nell esperienza .
Il tecnico del Leinster ha detto bravo Treviso per la difesa in linea molto aggressiva.
Mi fa piacere ricevere questi complimenti dagli avversari. In effetti stiamo lavorando per perfezionare questo tipo di difesa da più di tre anni.
Come ho detto prima, abbiamo subìto la prima meta, poi però siamo stati bravi a non concedere granchè all avversario e soprattutto a respingere il Leinster sulla linea di meta all ultimo minuto, oltretutto in inferiorità numerica.
In quell occasione abbiamo fatto una grandissima cosa – conclude Smith – e di questa squadra posso solo essere tanto orgoglioso .

Franco Smith con il Presidente del Benetton Treviso, Amerino Zatta, commosso a fine partita.