MAGNERS LEAGUE: I commenti dalla sala stampa
E’ soddisfatto della prova dei suoi al termine dell’incontro vinto 19-16 con i Glasgow Warriors, il tecnico del Benetton Treviso, Franco Smith.
“Non dobbiamo guardare la classifica, il nostro obiettivo è fare sempre del nostro meglio, entrare in campo e giocare a queste intensità e questo livello.
Volevamo continuare a mantenere il nostro record positivo in casa. Solo tre squadre sono riuscite a vincere qui ed è un motivo di orgoglio. Tutto questo ci aiuta anche ad essere più fiduciosi”.
Il traguardo ora deve, insomma, essere la tanto agognata vittoria all’estero.
“E’ uno dei risultati ai quali aspiriamo da tempo, però naturalmente non è semplice. Oggi abbiamo giocato bene, facendo pochi errori.
Dobbiamo portare lo stesso spirito a Cardiff la settimana prossima. Non abbiamo pressioni e nulla da perdere.
Di fronte avremo comunque una squadra che deve vincere tutti gli incontri se vuole raggiungere i play-off. Le prossime due partite dovremo dare sempre un qualcosa in più.
Questo ci deve servire come esperienza anche per la prossima stagione. E’ tutto utile per la nostra crescita”.
La squadra ha dato prova di carattere, nonostante i lunghi viaggi e un torneo diverso dal solito e quindi più pesante, si stiano facendo sentire, a livello fisico e mentale.
“Naturalmente dobbiamo imparare a tutti i livelli. Sono tutti test match per noi ed è sicuramente dura a livello mentale”.
“L’importante, però – commenta il flanker Alessandro Zanni – è che ci sia sempre entusiasmo e voglia di far bene. La squadra gioca con l’obiettivo di vincere ancora”.
Protagonista in campo, Willem De Waal ha disputato una partita perfetta al piede, con tanto di drop da quaranta metri, per non far troppo sentire l’assenza dello specialista Kristopher Burton.
“Vorrei restare ancora a lungo qui -ha commentato il mediano di apertura sudafricano – E’ stata una stagione dura e particolare e ho vissuto un rugby diverso da quello a cui ero abituato.
Ci sono molti viaggi e squadre determinate. Servirà tutto per prepararci nel migliore dei modi al prossimo anno.
Oggi sono contento perchè abbiamo giocato al meglio per 80′, mentre altre volte abbiamo commesso troppi errori determinanti. Tutti i giocatori, dal primo all’ultimo, hanno dato il massimo”.
Non perde il sorriso e l’ironia nemmeno il tecnico dei Glasgow Warriors, Sean Lineen, che cerca comunque di trovare gli aspetti positivi dell’incontro odierno.
“Sono contento di aver rivisto sul campo Chris Cusiter dopo undici mesi e anche altri giocatori. La partita è stata dura ed equilibrata, entrambe le squadre hanno lavorato molto, pur segnando poche mete.
Sapevamo che a Treviso sarebbe stata dura. Qui c’è una squadra forte, determinata e che vanta una buona tradizione. In più hanno dei buoni giocatori, come Brendan Williams, e hanno messo in campo un’ottima difesa”.