MAGNERS LEAGUE: Conferenza stampa pre-Munster

Treviso, 20 Ottobre 2010

Treviso, 21 ottobre 2010

Conferenza stampa di vigilia per il Benetton Treviso chiamato domani alla sfida contro Munster, corazzata irlandese che vanta al suo attivo diversi titoli in Magners League ed Heineken Cup.

A parlare oggi sono stati il tecnico dei Leoni, Franco Smith, il mediano di mischia-centro, Simon Picone ed il seconda-terza linea, Benjamin Vermaak.

FRANCO SMITH – HEAD COACH

“Hanno perso due settimane fa contro i London Irish, ma contro Tolone sono stati impressionati. La squadra francese ha una mentalità latina, non voleva combattere a livello fisico e non riescono ad ottenere grandi risutlati fuori casa.

Lasciare una squadra del genere guadagnare metri è un pericolo, sono pieni di esperienza e giocano assieme da molto tempo. Ma noi non possiamo guardare chi abbiamo davanti.

Dobbiamo giocare pensando a noi stessi, aumentando intensità e ritmo. Non m’interessa cosa fanno loro, ma quello che farà la mia squadra.

Andiano là cercando di dare oltre il 100% delle nostre capacità. Munster aveva la stessa forza per noi sia ora che all’inizio dell’anno.

Dal nostro punto di vista, per quanto riguarda la squadra, niente è cambiato rispetto al primo giorno. Affrontiamo una formazione alla volta. All’inizio dell’anno tutte le nostre avversarie erano forti per noi, eppure siamo già riusciti a dare soddisfazioni ai nostri tifosi.

Ci sono diverse squadre che hanno i nostri stessi obiettivi, soprattutto quello di vincere fuori casa. E’ uno scopo che ci prefiggiamo per avere più rispetto in Europa”.

BENJAMIN VERMAAK – SECONDA/TERZA LINEA

“Ho sognato partite di rugby in tutti questi mesi. Ho grande entusiasmo e voglia di poter tornare in campo. Giocare contro Munster ti dà le stesse motivazioni di una finale di Coppa del Mondo.

Fisicamente ora sto bene e ho molta adrenalina da mettere in campo”.

SIMON PICONE – MEDIANO DI MISCHIA/CENTRO

“Siamo pronti ad entrare in campo e a dare il nostro apporto alla causa della squadra. Posso adattarmi anche come centro, è un ruolo che ho ricoperto in passato pure assieme a Franco Smith come giocatore.

Avendo un po’ di esperienza internazionale, so che non cambia la sostanza che si tratti di giocatori irlandesi, neozelandesi o altro.

Sono sempre umani e dobbiamo cercare semplicemente di ripetere in trasferta le buone prestazioni viste finora a Monigo”.


Share

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.

OK MORE