HEINEKEN CUP: Quinlan: "Treviso squadra forte e fisica"
Cancellato l’ultimo match di preparazione in vista della trasferta a Treviso, a causa delle pesanti nevicate che hanno coinvolto tutta Europa e quindi anche Limerick e Cork, la pausa è stata l’occasione per alcuni giocatori del Munster di parlare ai media irlandesi del prossimo incontro di Heineken Cup.
“Ci dispiace e siamo un po’ delusi del fatto di non aver potuto giocare contro gli Scarlets – ha dichiarato il seconda linea Donncha O’Callaghan – Anche perchè volevamo fare una vera partita, visto che siamo fermi praticamente dal match contro Perpignan.
Cercavamo di tenerci informati sugli aggiornamenti sulle condizioni del campo e meteo, ma alla fine ha vinto il maltempo e nessuno ha potuto farci nulla.
Io personalmente non gioco da tre settimane e quindi a Treviso non sarà una sfida semplice. Quello del fine settimana è un incontro sicuramente da tenere sotto controllo.
Dopo la vittoria a Perpignan, c’è la sensazione di aver fatto già la parte più dura del lavoro. Non voglio sminuire, in qualche modo, quello che abbiamo fatto in Francia, ma abbiamo sempre saputo che comunque dovevamo vincere anche le ultime due partite.
Abbiamo visto cosa sa fare Treviso, quando sono venuti a Thomond Park, e in casa giocano in maniera diversa. Tra le mura amiche hanno battuto Perpignan e per poco anche Northampton, contro il quale erano anche in vantaggio al Franklin’s Gardens a fine primo tempo.
Non penso quindi che serva aggiungere altro per capire la difficoltà del match che andremo ad affrontare e per vincere là servirà la stessa concentrazione avuta a Perpignan. Basta solo un po’ meno e dovremo davvero lottare”.
Della stessa idea anche il terza linea Alan Quinlan: “L’avevo detto prima di affrontare il Benetton a Limerick che la miglior sveglia che potessimo avere era la loro vittoria contro Perpignan.
Per poco, poi, non hanno battuto anche Northampton, quindi di sicuro non dobbiamo sottovalutarli in nessun modo. Sono una squadra forte e fisica, che sta cercando di ritagliarsi il suo spazio e di essere competitiva in Europa.
Il loro tecnico ha parlato di questo e credo non siano affatto distanti dall’essere in grado di giocare ad alto livello contro tutte le altre squadre e l’hanno anche dimostrato.
Quindi sono convinto che sarà davvero una sfida probante per noi in Italia e dovremo davvero giocare bene. Dobbiamo ottenere il risultato pesante, sarebbe un peccato mandare all’aria tutto quello di buono che abbiamo fatto sinora, vista la posizione in cui ci troviamo”.