HEINEKEN CUP: Martin Castrogiovanni e una sfida particolare
Sarà sicuramente uno dei protagonisti più attesi del match con i Leicester Tigers, sia dal pubblico ospite che lo ha accolto in Inghilterra come un idolo, sia da quello trevigiano per simpatia e per le prestazioni con la maglia della Nazionale.
Martin Castrogiovanni aveva saltato il match di due anni fa a Monigo e ora il pubblico della Marca e di tutta Italia è pronto a veder giocare il pilone destro azzurro.
Per l ex Calvisano, poi, sarà anche una partita particolare, con la possibilità di potersi scontrare contro il grande amico Franco Sbaraglini.
Ho conosciuto Franco nel periodo in cui facevo parte della Nazionale giovanile e frequentavo spesso Gonzalo Canale e Sergio Parisse che erano a Treviso, per cui è capitato di uscire assieme diverse volte.
Da lì poi sono arrivate anche le partite insieme in Nazionale maggiore e si è creato un bel rapporto con lui, ma anche con altri ragazzi del Benetton.
Franco è una grande persona, un vero amico che c è sempre quando hai bisogno di lui. Però ha anche i suoi lati negativi, ad esempio è tirchio scherza il pilone che vive ormai da tempo a Leicester e che nella località inglese ha intrapreso una sua attività extra-sportiva, aprendo un ristorante.
Per lui l Italia sembra comunque essere nel destino dato che ogni anno (la scorsa stagione capitò al Viadana) i Tigers trovano nel proprio raggruppamento un team del Bel Paese.
E sempre un piacere tornare in Italia, ed in particolar modo a Treviso dove non ho giocato, causa infortunio, due anni fa.
E bello anche perché affronterò molti ragazzi con cui ho giocato sia a livello di club che in maglia azzurra e poi anche il pubblico è sempre molto caloroso con me .
Il Benetton per la prima volta nella sua storia, come confermato dalle parole del tecnico Franco Smith dopo la vittoria con i Dragons, arriverà all Heineken Cup con una preparazione diversa, frutto della nuova manifestazione a cui partecipano i Leoni, la Celtic League.
Credo fosse la mossa giusta da fare – afferma Castrogiovanni – anche se naturalmente è stata dura non andare contro la sensibilità e la storia di alcuni grandi club italiani.
Penso comunque si stia facendo bene in questo senso, soprattutto Treviso ha già ottenuto tre vittorie ed è importantissimo e se ne parla molto nel mondo nel rugby. Serve tutto questo per poter alzare il livello di gioco .
I Tigers invece hanno avuto un inizio altalenante e non forse il migliore possibile, con sconfitte contro Saints, Wasps e l ultima con i Saracens nella riedizione della finale di Twickenham, ironia della sorte persa anche con lo stesso risultato di allora ma a maglie invertite.
Ma nella sua storia Leicester non ha mai cominciato bene. Anche lo scorso anno a Natale eravamo fuori dai play-off e abbiamo fatto una grande seconda parte di stagione.
E una squadra che ha un grande carattere e le motivazioni giuste per far bene. E uno dei club più importanti in Europa e per questo può contare su una rosa di grande livello con molti ricambi di qualità.
Per noi sarà importante continuare a lavorare e cercare di limitare il più possibile gli errori, specialmente contro il Benetton perché non sarà una partita facile .
Partita combattuta ed equilibrata almeno sulla carta, quello che si augurano anche i tanti appassionati che giungeranno allo stadio.
Sarà molto combattuta, abbiamo studiato il Benetton al video e sappiamo che hanno una buona conquista sia in mischia che in rimessa laterale ed un ottima difesa.
Quella di Treviso nel complesso è una squadra che gioca bene. Il nostro staff ha fatto riposare diversi elementi contro i Saracens ed è la testimonianza che ci tengono a far bene in Heineken Cup.
Andare in Italia non vuol mai dire passare sul velluto. I nostri avversari poi sono fisicamente pronti, lavorano con efficacia, placcano duro e avranno sicuramente voglia di ben figurare .
Foto Marco Sartori (www.marcosartori.net)