HEINEKEN CUP: Grande vittoria del Benetton Treviso. 9-8 all'Usa Perpignan
MARCATORI: pt 22′ Goosen p.; 37′ Goosen p.; st 13′ Porical p.; 20′ Goosen p.; 33′ Porical meta.
BENETTON TREVISO: McLean; Mulieri (st 34′ Williams), Sgarbi, Garcia, Vilk; Goosen, Semenzato; Kingi, Zanni (st 25′ Barbieri), Vermaak (st 37′ Filippucci); Van Zyl, A. Pavanello; Fernandez Rouyet (st 8′ Di Santo), Ghiraldini (st 16′ Vidal), Rizzo (st 8′ Allori). A disp.: E. Pavanello, Botes. All. Smith.
USA PERPIGNAN: Porical; Sid, Marty (st 26′ Manas), Mermoz, Candelon; Laharrague (st 26′ Meyer), Cazenave; Tuilagi, Britz (st 34′ Guiry), Chouly; Tchale Watchou, Vilaceca (st 21′ Alvarez Kairelis); Mas, Guirado (st 12′ Tincu), Chobet (st 12′ Schuster). A disp.: Pulu, Michel. All. Brunel.
ARBITRO: Pearson (Fed. Inglese).
NOTE: pt 6-0; spettatori 2800 circa; Heineken Man of the Match: Van Zyl (Benetton Treviso).
Grande impresa del Benetton Treviso, stoico e tattico quanto è bastato per imporsi sui campioni francesi dell’Usa Perpignan, sconfitti alla fine per 9-8.
Tutti dal piede di Marius Goosen sono arrivati i punti dei Leoni biancoverdi, bravi a resistere alle pressioni dei sang et or.
La partita si gioca molto sul piano dell’equilibrio, con la pioggia a disturbare le azioni e un Benetton da applausi in mischia e touch.
Alla fine, i giornalisti di Sky Sport premiano con l’Heineken Man of the Match, il seconda linea dei biancoverdi Corniel Van Zyl, ma è un premio da attribuire a tutta la squadra.
Al 6′ Marius Goosen prova a sfruttare l’avanzamento degli avanti con un drop da circa trentacinque metri che si spegne però a lato.
Porical dieci minuti più tardi cerca di muovere lo score dei suoi, ma il piazzato non arriva a destinazione. E l’occasione buona arriva solo cinque minuti dopo per il Benetton, con Marius Goosen che centra i pali su calcio di punizione e porta in vantaggio i padroni di casa.
Passano appena trenta secondi e gli ospiti si rendono molto pericolosi con un’azione sull’asse Porical-Britz, vanificata da un in avanti del terza linea sudafricano.
Al 37′ ancora Goosen mette altri punti importanti nel pallottoliere dei Leoni per chiudere la prima frazione di gioco sul 6-0.
Nella ripresa il Perpignan parte per riportarsi subito sotto e con un altro piglio cerca di giocare e sfruttare gli spazi al largo.
Al 13′ Porical segna i primi punti dei suoi con un facile calcio centrale, ma Goosen può nuovamente replicare al 20′ riportando a 6 i suoi.
A dieci minuti dalla fine, il trequarti sudafricano fallisce un difficile calcio piazzato da metà campo e tre minuti più tardi il Perpignan va in meta: l’unica dell’incontro.
Un’azione viziata forse da un velo del mediano di mischia catalano Cazenave, all’esordio assoluto con l’Usap, che vede i giallorossi attaccare dai ventidue, sfruttando una superiorità al largo creata da un calcio di spostamento sbagliato e arrivare, non senza fortuna, in meta con Porical.
L’estremo francese sbaglia però la trasformazione, consegnando al Benetton la vittoria per 9-8. I biancoverdi tornano così a trionfare in Europa dopo il successo sul Newport nel dicembre 2007.

Il gruppo del Benetton Treviso, a fine partita si riunisce attorno a coach Franco Smith, con il signor Luciano Benetton ascoltatore d’eccezione assieme al Presidente, Amerino Zatta, al Vice Presidente, Alfonso Fuselli e al Direttore Generale, Vittorio Munari.