HEINEKEN CUP: Franco Sbaraglini ritrova un amico speciale
Treviso, 6 ottobre 2010
Punto fermo del Benetton da ormai otto stagioni, Franco Sbaraglini ha ricoperto in questa stagione indifferentemente i ruoli di tallonatore e pilone sinistro.
La partita di Heineken Cup contro i Tigers è per lui un incontro particolare, visto il rapporto di amicizia che lo lega a Martin Castrogiovanni.
E se dovesse giocare con la maglia numero uno addosso, si troverebbe di fronte sul lato opposto proprio il Nazionale azzurro, da anni ormai giocatore inamovibile delle tigri di Leicester.
Una formazione quella inglese tra le più quotate nel panorama mondiale della palla ovale, con una grande storia e numerosi titoli in bacheca.
Spero di poter giocare contro Castro, non solo per l amicizia, ma anche perché voglio far bene in mischia chiusa contro uno dei destri più forti in circolazione. Ci siamo sentiti al telefono e abbiamo scherzato un po sul fatto di poter giocare da avversari in questa partita .
Il Benetton arriva alla prima uscita stagionale di Coppa Europa forte di tre vittorie su cinque incontri in Magners League.
Il nostro obiettivo è sempre stato quello di ben figurare in Heineken Cup. Naturalmente abbiamo trovato delle difficoltà perché il Campionato Italiano non ci consentiva di giocare allo stesso livello delle grandi squadre europee.
Ora abbiamo la fortuna di giocare a quel livello ogni settimana e staremo a vedere che tipo di benefici riusciremo a trarre.
La nostra mentalità resta comunque la stessa con volontà di ottenere risultati importanti e provare a vincere più partite possibili .
Sarà un girone con squadre abbastanza conosciute. Il Perpignan è ormai un habituèe delle competizioni europee per i Leoni.
I Tigers sono stati affrontati due stagioni fa e gli Scarlets sono stati i primi avversari in Magners League.
Il Perpignan lo conosciamo bene e saranno anche stanchi di affrontarci sempre – scherza il giocatore – abbiamo già affrontato quest anno gli Scarlets e sappiamo che Leicester è tra le squadre più forti in Europa.
Di sicuro dobbiamo rispettare i nostri avversari, ma non abbiamo timore di nessuno e cercheremo di toglierci delle soddisfazioni con tutte .
Due anni fa contro i Tigers, un match in equilibrio per 60 a Monigo, sotto di un solo punto dopo la bella meta a tutto campo di Ben De Jager.
A Welford Road, invece, una dura lezione conclusa tra gli applausi di un pubblico inglese che aveva riconosciuto comunque il coraggio del XV di Franco Smith.
A livello di risultato non abbiamo ricordi positivi. All andata siamo rimasti in partita fino a metà del secondo tempo e poi abbiamo subito alcune mete nel finale, quando non siamo più riusciti a reggere la grande forza di quella squadra. Al ritorno avevamo giocato male e in casa loro è difficile per chiunque .
Lo scontro sembrerebbe essere tutto davanti, con una mischia del Benetton che ha impressionato nelle prime uscite, chiamata a confrontarsi contro uno dei pacchetti in assoluto più forti.
Sarà una sfida interessante. Abbiamo dimostrato negli ultimi anni di aver puntato molto sulla nostra mischia, facendola diventare un punto di forza e mostrando tutte le qualità.
Il Leicester ha tra i primi otto uomini alcuni dei migliori giocatori al mondo e per questo sarà sicuramente un bel banco di prova per tutti noi, per verificare a che punto siamo e dove ancora possiamo migliorare .