GUINNESS PRO12: Edinburgh-Benetton Treviso 48-0
Edimburgo (Scozia), 19 dicembre 2014
MARCATORI: pt 1′ Hidalgo-Clyne meta tr. Hidalgo-Clyne; 16′ Hidalgo-Clyne p.; 26′ Coman meta tr. Hidalgo-Clyne; st 10′ Hidalgo-Clyne p.; 20′ Nel meta tr. Hidalgo-Clyne; 23′ Hart meta tr. Heathcote; 31′ Grant meta tr. Heathcote; 41′ Denton meta tr. Heathcote.
EDINBURGH: Cuthbert; Fife, Beard, Strauss (st 1′ Dominguez), Visser; Tonks (st 21′ Heathcote), Hidalgo-Clyne (st 21′ Hart); Denton, Grant, Coman (st 24′ McInally); Toolis (st 24′ Atkins), McKenzie; Andress (st 16′ Nel), Cochrane (st 21′ Hilterbrand), Dickinson (st 24′ Shiells). All. Solomons.
BENETTON TREVISO: Hayward; Ragusi, Morisi (st 12′ Bacchin), Christie, Nitoglia (st 27′ Muccignat); Carlisle, Lucchese (st 3′ Ambrosini); Budd, Minto, Favaro (st 24′ Luamanu); Van Zyl (st 32′ Fuser), Vallejos; Muccignat (st 5′ Acosta), Giazzon, Zanusso (st 11′ Anae). A disp.: Novak, Trevisan. All. Casellato.
ARBITRO: Wilkinson della Federazione Irlandese.
NOTE: pt 17-0; cartellino giallo a: Minto (st 15′), Hart (st 26′); cartellino rosso a: Acosta (st 26′) spettatori: 2768; Guinness PRO12 man of the match: Roddy Grant (Edinburgh); calciatori: Edinburgh 8/9 (Hidalgo-Clyne 5/6, Heathcote 3/3), punti in classifica: Edinburgh 5, Benetton Treviso 0.
Dopo Northampton, un’altra brutta prestazione ed una pesante botta sul morale del Benetton Treviso ad Edimburgo.
Parte male la partita dei biancoverdi, con i padroni di casa che vanno in meta dopo appena 44 secondi sfruttando una serie di bei passaggi, che mettono in moto Tonks che a sua volta serve all’interno il mediano di mischia Hidalgo-Clyne che può volare quasi in bandierina.
Lo stesso trasforma per il 7-0, ma successivamente fallisce un facile calcio piazzato centrale.
Così come contro Northampton la settimana scorsa, il problema principale del XV della Marca resta la mischia che soffre e prende un paio di calci di punizione.
Da uno di questi, al 16′ Hidalgo-Clyne rimedia all’errore precedente e porta già oltre break i suoi.
Edinburgh è pieno di motivazioni e Treviso si perde nelle difficoltà e al 26′ arriva la seconda meta.
Gli ospiti si salvano una prima volta con una rimessa rubata da Corniel Van Zyl, ma non la seconda quando i rossoneri impostano il maul avanzante che guadagna metri e porta oltre la linea capitan Coman.
Nel diluvio di Murrayfield, la prima frazione non vive di ulteriori emozioni e termina sul 17-0.
Nella ripresa non aumenta di certo lo spettacolo e la formazione italiana continua a soffrire e a non trovare il bandolo della matassa.
Hidalgo-Clyne va nuovamente per i pali e poi è il pilone subentrato Nel a trovare la via della meta per il 27-0.
Un altro sostituto, il mediano di mischia Hart, approfitta poco dopo dell’azione personale di Visser per realizzare la meta del bonus.
Il Benetton già con un uomo in meno (cartellino giallo a Francesco Minto) perde decisamente la testa e rimedia anche un cartellino rosso per Romulo Acosta.
Nel finale Grant e Denton aumentano ulteriormente il divario, lasciando ancora una volta a zero Treviso e guadagnandosi (il primo) il premio di Guinness PRO12 man of the match. Finisce 48-0.