Franco Smith nuovo capo allenatore del Benetton Rugby
Treviso, 19 Maggio 2007
Franco Smith sarà il nuovo Capo Allenatore del Benetton Rugby per la stagione 2007/2008. Smith prenderà il posto lasciato libero da Craig Green.
La scelta di Franco Smith, che ha riscontrato vivo compiacimento all interno della società, è stata presa tenendo in considerazione, come valore prioritario, l attaccamento e la dedizione con i quali ha onorato la maglia del Benetton Rugby nelle 3 stagioni disputate a Treviso.
Nato a Lichtenburg, in Sudafrica, il 29 luglio 1972, Franco Smith ha disputato tre stagioni da giocatore a Treviso (2002/2003 – 2003/2004 – 2004/2005). Nelle due passate stagioni ha ricoperto il ruolo di assistente allenatore nella franchigia dei Cheetahs sudafricani del Super 14, impegno al quale era legato contrattualmente anche per la prossima stagione agonistica.
Benetton Rugby è particolarmente felice per il modo in cui sono state tenute le trattative e definito l incarico di Smith come Capo Allenatore della propria squadra.
Smith arriverà domani mattina a Treviso per incontrare il Presidente Amerino Zatta e il Direttore Generale Vittorio Munari e definire lo staff e i programmi per la prossima stagione.
Inoltre, è in programma un incontro con Craig Green per il passaggio di consegne sulla base dell esperienza e delle preziose valutazioni che Green potrà mettere a disposizione del nuovo allenatore.
Alla fine di questa settimana verranno anche definiti il Management che assisterà Franco Smith e la lista dei giocatori di formazione italiana che sarà a disposizione del tecnico.
Questa sera, intanto, Craig Green verrà salutato alla presenza di giocatori, famigliari e dirigenti della società. L apporto dato in questi 5 anni da Craig è stato enorme, non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto etico e di attaccamento ai colori biancoverdi.
Green si è espresso come allenatore con la stessa partecipazione con la quale ha indossato la maglia del Benetton Rugby nelle stagioni 1987/1988 – 1988/1989 – 1989/1990 – 1990/1991.
A Franco Smith gli auguri di buon lavoro nella speranza che possa ottenere le stesse soddisfazioni del suo predecessore.
La scelta di Franco Smith, che ha riscontrato vivo compiacimento all interno della società, è stata presa tenendo in considerazione, come valore prioritario, l attaccamento e la dedizione con i quali ha onorato la maglia del Benetton Rugby nelle 3 stagioni disputate a Treviso.
Nato a Lichtenburg, in Sudafrica, il 29 luglio 1972, Franco Smith ha disputato tre stagioni da giocatore a Treviso (2002/2003 – 2003/2004 – 2004/2005). Nelle due passate stagioni ha ricoperto il ruolo di assistente allenatore nella franchigia dei Cheetahs sudafricani del Super 14, impegno al quale era legato contrattualmente anche per la prossima stagione agonistica.
Benetton Rugby è particolarmente felice per il modo in cui sono state tenute le trattative e definito l incarico di Smith come Capo Allenatore della propria squadra.
Smith arriverà domani mattina a Treviso per incontrare il Presidente Amerino Zatta e il Direttore Generale Vittorio Munari e definire lo staff e i programmi per la prossima stagione.
Inoltre, è in programma un incontro con Craig Green per il passaggio di consegne sulla base dell esperienza e delle preziose valutazioni che Green potrà mettere a disposizione del nuovo allenatore.
Alla fine di questa settimana verranno anche definiti il Management che assisterà Franco Smith e la lista dei giocatori di formazione italiana che sarà a disposizione del tecnico.
Questa sera, intanto, Craig Green verrà salutato alla presenza di giocatori, famigliari e dirigenti della società. L apporto dato in questi 5 anni da Craig è stato enorme, non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto etico e di attaccamento ai colori biancoverdi.
Green si è espresso come allenatore con la stessa partecipazione con la quale ha indossato la maglia del Benetton Rugby nelle stagioni 1987/1988 – 1988/1989 – 1989/1990 – 1990/1991.
A Franco Smith gli auguri di buon lavoro nella speranza che possa ottenere le stesse soddisfazioni del suo predecessore.